Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
24 agosto 2013 6 24 /08 /agosto /2013 23:27
POLITICA
ISPICA - 25/07/2013
Lo ha reso noto la senatrice Venerina Padua
Arrivano i commissari a Ispica dopo proclamazione dissesto

I tre funzionari dello Stato, Trovato, Mallemi e Franchina, esperti di questioni finanziarie, avranno quindi il compito di risanare le finanze del Comune, dichiarato in dissesto dalla Corte dei conti



Arrivano i commissari straordinari a 3 mesi dalla proclamazione del dissesto finanziario del Comune. Sono il dottor Guglielmo Trovato, dirigente di seconda fascia in servizio alla Prefettura di Ragusa, il dottor Salvatore Mallemi, dirigente di seconda fascia in servizio alla Prefettura di Palermo e la dottoressa Rosaria Franchina, funzionario negli uffici periferici del ministero dell’Economia e delle Finanze. Lo ha reso noto la senatrice Venerina Padua, interessata della questione al Ministero degli Interni, comunicando l’arrivo di «tre funzionari dello Stato esperti in materia finanziaria». Mentre la notizia è stata diffusa, in un documento, dalla sezione cittadina del Partito democratico. Sono stati quindi designati i commissari costituenti l’Organo straordinario di liquidazione. Il decreto del presidente della Repubblica che li nomina è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. Dall’insediamento dei commissari, il Comune avrà a disposizione tre mesi di tempo per presentare il bilancio riequilibrato da sottoporre all’approvazione del ministero degli Interni.

I tre funzionari dello Stato, Trovato, Mallemi e Franchina, esperti di questioni finanziarie, avranno quindi il compito di risanare le finanze del Comune, dichiarato in dissesto dalla Corte dei conti. Il Pd esprime «gratitudine alla senatrice Padua per l’interessamento seguito alle richieste in tal senso avanzate dal partito, visto il ritardo nella nomina dei commissari, figure necessarie a rimettere in ordine le finanze del Comune e a dare certezze ai creditori dell’ente».

A nulla è valso il ricorso a Tribunale amministrativo regionale (Tar) avanzato dal sindaco Piero Rustico volto ad annullare lo stato di dissesto finanziario dell’ente. Non solo le decisione della Corte dei conti è inoppugnabile (il Tar ha precisato infatti che «i provvedimenti del Prefetto e del Consiglio comunale costituiscono atti vincolati, privi d’alcun margine d’autonoma discrezionalità, poiché conseguenti, per espressa previsione legislativa, all’accertamento della Corte dei Conti»), ma il ricorso è stato addirittura giudicato inammissibile per difetto di giurisdizione. Ossia, il primo cittadino s’è rivolto al tribunale sbagliato: per dirimere la questione ha adito il Tar, mentre doveva rivolgersi alle sezioni riunite della Corte dei conti, come lo stesso Tar ha scritto nella sentenza con la quale dichiara inammissibile il ricorso. Il Tar resta competente per qualsiasi impugnativa che riguardi il dissesto nei comuni. Per l’adozione dei piani di riequilibrio, la magistratura contabile, in particolare le sezioni riunite della Corte dei conti.

Condividi post
Repost0
24 agosto 2013 6 24 /08 /agosto /2013 21:44
COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE

Provincia di Palermo

DETERMINAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA
N. 20 DEL 06/06/2013
Oggetto: Nomina Responsabile per la Trasparenza del Comune di Isola delle Femmine
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA VISTO il D. Lgs. 27 ottobre 2009 n. 150 “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;
VISTA la Legge 6 novembre 2012 n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la
repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
VISTO l’art. 1 comma 35 della sopra citata legge che delega il Governo ad adottare un decreto legislativo per il riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;
RICHIAMATE le linee di indirizzo che la Commissione Indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT) ha emanato in materia, contenute anche nei sotto elencati provvedimenti:
        Delibera n. 2/2012 “Linee guida per il miglioramento della predisposizione e dell’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità”;
        Delibera n. 105/2010 “Linee guida per la predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità (articolo 13, comma 6, lettera e, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150”;
        Delibera n. 06/2010 “Prime linee di intervento per la trasparenza e l’integrità”;
RICHIAMATE, altresì, le Linee guida ANCI rivolte agli enti locali in materia di trasparenza ed integrità;
DATO ATTO che questa Amministrazione ha realizzato all’interno del proprio sito web istituzionale una sezione dedicata di facile accesso e consultazione denominata “Trasparenza, valutazione e merito”, per la pubblicazione delle informazioni previste dalla normativa vigente in materia;
CONSIDERATO che le delibere CIVIT sopra richiamate individuano, tra i soggetti che concorrono alla promozione e al coordinamento del processo di formazione e adozione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, il Responsabile della trasparenza, stabilendone in particolare i relativi compiti;
CONSIDERATO che con D. Lgs. 14 marzo 2013 n. 33, emanato in attuazione di
quanto prescritto dall’art. 1 comma 35 della legge 190/2012, si è proceduto al
Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
RILEVATO che, ai sensi dell’art. 11 comma 1 del citato D. Lgs., rientrano nell’ambito soggettivo di applicazione della normativa tutte le pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2 del D. Lgs. 165/2001, ivi compresi quindi i Comuni;
VISTO l’art. 43 del citato decreto che prevede l’obbligo per ciascuna Amministrazione di nominare il Responsabile per la trasparenza, da individuare, di norma, nella figura del Responsabile per la prevenzione della corruzione di cui all’art. 1 comma 7 della L. 190/2012;
DATO ATTO che con determina della Commissione Straordinaria n.7 del 21 marzo 2013 il Segretario Generale dell’Ente, Dr.ssa Sonia Acquado, è stato nominato quale Responsabile per la prevenzione della corruzione;
ATTESO che con deliberazione di Giunta Municipale n. 19 dell’11.2.2011 è stato approvato il “Regolamento per le modalità operative per la gestione delle procedure di pubblicazione all’Albo Pretorio on-line”, la cui gestione afferisce all’Ufficio Messi, che è articolazione organizzativa del Settore Affari Generali, di cui è Responsabile la sig.ra Nunzia Pirrone;
ATTESO, quindi, che il vigente “Regolamento per le modalità operative per la gestione delle procedure di pubblicazione all’Albo Pretorio on-line” demanda all’Ufficio di Segreteria Generale del Comune, sempre articolazione organizzativa interna al Settore Affari Generali, il compito di curare la pubblicazione sul sito web istituzionale dei dati e delle informazioni in esso previste;
CONSIDERATO, in aggiunta ai punti precedenti, che, in atto, questa Segreteria Comunale è retta da un Segretario Generale supplente, Dr.ssa Sonia Acquado, condiviso con il Comune di Corleone, e che, pertanto, sullo stesso ricadono, oltre alle funzioni istituzionali previste, ulteriori gravosi compiti da svolgersi in entrambi i Comuni di competenza, quali la titolarità del controllo successivo di regolarità amministrativa sugli atti nonché la responsabilità della prevenzione e repressione della corruzione;
RILEVATO, ancora, che per assolvere pienamente all’attività di verifica dell’adempimento dell’Ente degli obblighi in materia di trasparenza, risulta indispensabile un costante e stabile controllo da parte del soggetto individuato quale Responsabile per la trasparenza, e che tale presupposto è irrimediabilmente inconciliabile con l’attribuzione del relativo incarico al Segretario di questo Ente che - seppur astrattamente individuato dalla legge come destinatario naturale di entrambe le incombenze legate alla prevenzione della corruzione e alla trasparenza - nel caso concreto, per le ragioni sopra spiegate, non può prestare la propria attività lavorativa a favore dell’Amministrazione con continuità e regolarità;
RITENUTO, pertanto, per omogeneità gestionale, razionale distribuzione dei compiti tra i soggetti interni all’Ente ed indisponibilità temporale del Segretario, che non può che assicurare la sua presenza in Comune in modo continuo, nominare Responsabile per la trasparenza il responsabile del Servizio Affari Generali, già investito, per il tramite delle proprie articolazioni organizzative, del compito di sovraintendere alla pubblicazione degli atti all’albo pretorio on-line nonché di coordinare gli Uffici competenti a rendere accessibili a chiunque, mediante pubblicazione sul sito web istituzionale dell’Ente, i dati e le informazioni previsti dalla normativa vigente in materia di trasparenza;
PRESO ATTO che l’art. 44 del D. Lgs. 33/2013 attribuisce all’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV)/Nucleo di Valutazione (NdV) il compito di verificare la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Programma triennale per la trasparenza e l’integrità e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l’adeguatezza dei relativi indicatori; e che lo stesso articolo impone ai soggetti deputati alla misurazione e valutazione delle performance, nonché all’OIV/NdV, di utilizzare le informazioni e i dati relativi all’attuazione degli obblighi di trasparenza ai fini della misurazione e valutazione delle performance sia organizzativa, sia individuale del responsabile e dei dirigenti dei singoli uffici responsabili della trasmissione dei dati;
DETERMINA
1) DI NOMINARE, per le motivazioni esposte in premessa, il responsabile del Settore Amministrativo, Sig.ra Nunzia Pirrone, quale Responsabile per la trasparenza ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dal D. Lgs. 33/2013, che con la sottoscrizione in calce prende atto dell’incarico;
2) DI STABILIRE che la durata dell’incarico ha decorrenza immediata e scadrà alla scadenza dell’attuale mandato amministrativo della Commissione Straordinaria;
3) DI STABILIRE che, conformemente a quanto definito dalla normativa e dalle delibere della CIVIT emanate in subiecta materia, al Responsabile per la trasparenza spetterà, a titolo esemplificativo e non tassativo:
        svolgere stabilmente un’attività di controllo sull’adempimento da parte dell’Amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l’aggiornamento delle informazioni pubblicate, nonché segnalando all a Commissione Straordinaria, al Nucleo di Valutazione, all’Autorità nazionale anticorruzione e, nei casi più gravi, all’ufficio di disciplina i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione;
        provvedere all’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, stabilendo specifiche misure di monitoraggio sull’attuazione degli obblighi di trasparenza e ulteriori misure e iniziative di promozione della trasparenza in rapporto con il Piano anticorruzione;
        controllare e assicurare la regolare attuazione dell’accesso civico di cui all’art. 5 del D. Lgs. 33/2013;
        segnalare, in relazione alla loro gravità, i casi di inadempimento o di adempimento parziale degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, all’ufficio di disciplina, al vertice politico dell’amministrazione, al Nucleo di Valutazione, ai fini dell’attivazione delle relative forme di responsabilità.
4) DI PUBBLICARE in modo permanente la presente nomina sul sito del Comune, alla sezione trasparenza;
5) DARE ATTO che la presente determina sarà affissa all’Albo Pretorio on-line per 15 giorni consecutivi e comunicata, a cura della Segreteria Generale, per opportuna conoscenza e per quanto di competenza, ai restanti Responsabili di Settore del Comune e, per il loro tramite, a tutti i dipendenti dell’Ente.
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA
Dr. Vincenzo Covato
Dr.ssa Matilde Mulè
Dr. Guglielmo Trovato
Per avvenuta presa d’atto ed accettazione
IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO

Nunzia Pirrone


Nomina Responsabile per la Trasparenza del Comune di Isola delle Femmine
Atto numero 20 
del 06-06-2013
Tipo di Atto: DETERMINE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA


Decreta:
Art. 1
  Il consiglio comunale di Isola delle Femmine (Palermo)  e'  sciolto per la durata di diciotto mesi.
……. Le vicende analiticamente esaminate e  dettagliatamente  riferite nella relazione  del  Prefetto  di  Palermo  denotano  una  serie  di condizionamenti nell'amministrazione comunale di Isola delle  Femmine che, disattendendo ogni principio di buon andamento, imparzialita'  e trasparenza, hanno compromesso il regolare funzionamento dei  servizi con grave pregiudizio degli interessi pubblici.
    Ritengo pertanto che ricorrano le condizioni per  l'adozione  del provvedimento di scioglimento del consiglio comunale di  Isola  delle Femmine (Palermo) ai sensi dell'art. 143 del decreto  legislativo  18 agosto 2000, n. 267.


La sagra del Pesce 2011
Nell’ambito delle  attivita’  poste  in  essere  dall’Amministrazione comunale con finalita’ promozionali e di’ intrattenimento  nel  corso della stagione estiva, allorquando il Comune di Isola  delle  Femmine fa registrare  un  sensibile  incremento  di  popolazione  turistica, particolare  attenzione  hanno  destato  le  originali  modalita’  di realizzazione della ‘Sagra del Pesce’, iniziativa  che  si  inserisce tra quelle che hanno animato l’Estate Isolana 2011, per la quale  era stato ottenuto il  contributo  economico  da  parte  dell’Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari e che  ha  avuto  luogo nell’ultima domenica di agosto 2011.
L’aspetto piu’ eclatante della condotta seguita  dall’Amministrazione comunale nella  iniziativa  in  questione  e’  stato  rilevato  nelle modalita’ di espletamento delle procedure di gara informale, volte ad individuare le ditte fornitrici dei materiali e dei  beni  occorrenti per celebrare la ‘Sagra del Pesce 2011’, ed ancora una volta e’ stato possibile  constatare  che,  anche  nello  svolgimento  di  attivita’ amministrativo-contabili  assai  elementari,  implicanti  un  impegno finanziario  modesto  e  pertanto  soggette  a  procedure  di   spesa semplificate,  l’apparato  burocratico  del  Comune  di  Isola  delle Femmine e’ stato capace di introdurre vizi e distorsioni che, oltre a determinare palesi illegittimita’, hanno condotto a favorire soggetti non estranei a rapporti con la  criminalita’  organizzata  di  stampo mafioso, come si chiarira’ nell’immediato prosieguo.
I beni di consumo ed i materiali di supporto ritenuti  necessari  per lo  svolgimento  dell’iniziativa  sono  stati  suddivisi  in  quattro tipologie (pesce decongelato, pescato locale, birra e  gadgets  vari, materiali di consumo) per la cui  acquisizione  sono  state  esperite quattro  diverse  procedure  a  trattativa  privata  con  altrettanti ‘gruppi’ di ditte. Ebbene, per ciascuno dei quattro di detti  gruppi, anche a fronte di richieste inoltrate a  piu’  ditte,  al  Comune  di Isola delle Femmine e’ pervenuto un solo preventivo.
Tra le ditte fornitrici, particolari  controindicazioni  sorto  state riscontrate nella ditta “Omissis”,  con  sede  in  Carini  (PA),  che peraltro  e’  risultata  l’unica  perfettamente  in  regola  con   la documentazione al  momento  della  presentazione  dell’offerta,  alla quale e’ stata affidata la fornitura di materiali di genere  vario  e per un importo tuttavia modesto.
Sul conto dei titolari della ditta “Omissis” con sede  in  “Omissis”, infatti, sono stati riferiti significativi  rapporti  con  la  locale criminalita’ organizzata e in particolare con la figura di  “Omissis” (cl. “Omissis”), sul conto del quale si e’ gia’ ampiamente riferito.  I proprietari della ditta  si  identificano  nei  fratelli  “Omissis”(amministratore unico) e “Omissis” 11 citato “Omissis” e’ coniugato con “Omissis”, sorella di “Omissis”, attuale consigliere comunale di maggioranza di Isola  delle  Femmine, capo gruppo consiliare di maggioranza,  essendo  stata  eletta  nella lista civica “Progetto Isola” che sostiene  l’attuale  Sindaco  Prof.  “Omissis”.
Nei confronti di “Omissis”, al sistema informatizzato  d’indagine  in uso alle forze di polizia, si rileva  in  data  4  giugno  2004,  una denuncia per truffa  in  concorso  finalizzata  al  conseguimento  di erogazioni pubbliche  a  favore  della  ditta  “Omissis”.,  industria alimentare di Capaci. Il predetto venne  denunciato  in  qualita’  di amministratore unico della citata ditta, in concorso con  la  sorella “Omissis”,  amministratore  pro-tempore,   e   “Omissis”,   socio   e amministratore.
Sul punto rileva che il  contatto  che  lega  “Omissis”,  sorella  di “Omissis” e “Omissis”, con l’azienda “Omissis”. e’  dovuto  al  fatto che la stessa e’ vedova di “Omissis”, il quale  negli  anni  ‘90  era stato titolare dell’omonima ditta alimentare di Capaci.
Quest’ultimo e’ deceduto il 25 settembre 2000 per ferite  da  taglio, causategli con un coltello a serramanico dal  fratello  “Omissis”  il precedente 20 settembre 2000 nel corso di’ un litigio per  motivi  di natura  economica,  e  la   sua   vicenda,   oggetto   di   interesse investigativo e giudiziario, e’ stata diffusamente  richiamata  nella sentenza di primo grado e in quella di appello, definite entrambe con la condanna ad anni 4 di reclusione di “Omissis” per associazione  di tipo mafioso.
In particolare, assume rilievo -  come  riportato  nelle  motivazioni della sentenza di condanna del “Omissis”, capo mafia di  Isola  delle Femmine - l’episodio  relativo  alla  ditta  “Omissis”  riferito  dal collaboratore  di  giustizia  “Omissis”.  Questi  aveva  narrato  che “Omissis”  gestiva  direttamente  l’attivita’  estorsiva  per   conto dell’associazione  mafiosa,  facendo  in  modo  che  coloro  i  quali pagavano  il  “pizzo”  all’organizzazione  criminale,  non  subissero “danni” ad opera di soggetti operanti nell’ambito della  criminalita’ comune.
In particolare, le dichiarazioni del “Omissis” hanno  fatto  emergere che in seguito ad una rapina ai danni  del  caseificio  “Omissis”  di Capaci, verificatosi nel  novembre  del  1997,  venne  avvicinato  da “Omissis”, il  quale  gli  chiese  se  era  possibile  recuperare  la refurtiva, giustificando il suo interessamento con il  fatto  che  il “Omissis”,  titolare  del  caseificio,   «   era   a   posto...pagava regolarmente »; facendo in tal modo chiaro riferimento  al  pagamento di somme di denaro in conseguenza dell’attivita’ estorsiva  posta  in essere da Cosa Nostra. Il “Omissis” pertanto aveva interessato  della cosa “Omissis”, il quale, dopo 10 -15 giorni, gli aveva riferito  che una parte della merce asportata era stata recuperata.
Tale episodio, indicativo dei saldi  rapporti  tra  il  titolare  del caseificio di proprieta’ di “Omissis” e “Omissis”, e’  cristallizzato in maniera assolutamente chiara e univoca nelle  citate  sentenze  di condanna a quattro anni di reclusione, emesse a carico deI  “Omissis” per associazione di tipo mafioso.
La ditta alimentare “Omissis”, come si e’ visto,  e’  tuttora  attiva con sede a Capaci.
Momenti conviviali e forniture di rinfresco - Bar ‘Omissis” Anche il 2° Servizio “Economato” e’ risultato essere  sviato  da  una azione  legittima,   economicamente   vantaggiosa   per   l’ente   ed efficiente, essendo emersi analoghi condizionamenti.
E stato evidenziato, in particolare, che dopo la scomparsa  del  Rag.
“Omissis” (avvenuta nel mese di giugno 2011), che era stato per lungo
tempo responsabile del servizio di economato per il  pagamento  delle spese correnti, il servizio di economato e’ stato  gestito  di  fatto dalla dipendente comunale “Omissis”, pur non potendo questa  adottare alcuna determinazione  in  ragione  della  sua  figura  professionale (applicato esecutivo) ed essendo stata incaricata dal Sindaco,  quale responsabile dei servizio, il capo settore f.f. “Omissis”. Questa  e’ stata successivamente sostituita dall’economo dott. “Omissis”.  Dalla  visione  del  rendiconto  di  economato  relativo  al  periodo 2009-2012, emergono due diversi tipi di spese che possono  costituire un  chiaro  segnale  dell’attenzione   rivolta   dall’amministrazione comunale agli esponenti della mafia locale.
Da una parte, infatti,  e’  stato  rilevato  che  in  due  occasioni, rispettivamente il 14 dicembre 2009 ed il 28 luglio 2010, sono  stati erogate somme a “Omissis”, nato a Palermo il “Omissis”,  residente  a Isola delle Femmine in via “Omissis”, fratello del  collaboratore  di giustizia “Omissis”, la prima volta quale  liquidazione  di  compenso per prestazione di lavoro occasionale e la seconda  quale  contributo assistenziale straordinario.
Ma la circostanza che maggiormente colpisce,  nelle  spese  di  detto settore di attivita’, e’ quella che riguarda ancora una volta, il Bar “Omissis” di “Omissis”, nei confronti del quale, tra il febbraio 2009 e il marzo  2012,  sono  state  registrate  spese  per  un  ammontare complessivo di oltre 10miIa euro,  riferite  a  forniture  di  generi alimentari da parte  dello  stesso,  in  occasione  di  rinfreschi  e momenti conviviali.  L’esame  dello  stesso  rendiconto  delle  spese correnti ha consentito di evidenziare  altresi’  che  in  rare  altre circostanza si e’ fatto ricorso a fornitori diversi,  e  cio’  lascia presumere che il citato esercizio commerciale  assurge  al  rango  di fornitore “quasi esclusivo dell’ente”.
Quanto agli elementi di controindicazione,  giova  ancora  una  volta ricordare che il titolare  “Omissis”  e’  nipote  di  “Omissis”  (cl.  “omissis”),  in  quanto  figlio  del  fratello  maggiore  di   questi “Omissis” (cl. “Omissis”)  nonche’  cognato  dell’assessore  comunale “Omissis”.
Peraltro, la documentazione fornita dall’ente (consistente nelle sole fatture cui sono allegati i rispettivi “buoni economato  spesa”)  non ha consentito nessun tipo di verifica sulla effettiva  fornitura  dei generi  alimentari  e   sulla   congruita’   del   prezzo   praticato dall’esercente, mancando qualunque dichiarazione in  tal  senso.  Ne’ si’ comprende chi (politico, dirigente o  impiegato  comunale)  abbia impartito le disposizioni  in  base  alle  quali  si  sia  deciso  di rivolgersi al Bar Gran Caffe’ per le forniture sopra indicate.



COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Provincia di Palermo

DETERMINAZIONE DEL CAPO DEL SETTORE 1° - SEGRETERIA E AFFARI GENERALI
N. 47 DEL 19/08/2011

Oggetto: Organizzazione sagra del pesce anno 2011” - acquisto materiale di consumo.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO
Premesso che è intendimento di quest'Amministrazione organizzare la "sagra del pesce" il cui svolgimento è previsto per il giorno 21 c.m.;
Che, su disposizione dell'Amministrazione, questo Responsabile è stato incaricato di svolgere tutte le procedure occorrenti all'acquisizione del materiale necessario e l'assunzione dei conseguenti impegni di spesa;
Considerato che onde assicurare lo svolgimento della manifestazione anche sulla base dell'esperienza acquisita sono state esperite apposite trattative private come di seguito :

1) - Nota prot. n°13384 del 12.08.2011 per l'acquisto del pesce decongelato. Si sono
invitate le ditte di cui di seguito:
DITTA VERAGEL CARINI
DITTA MEDITERRANEO FISH GEL PALERMO
DITTA VENTIMIGLIA PALERMO
DITTA PASSALACQUA GASPARE ISOLA DELLE FEMMINE
DITTA CIBIGEL PALERMO

2) Nota prot. n°13382 del 12.08.2011 per l'acquisto del pescato locale. Si sono
invitate le ditte di cui di seguito:
COOPERATIVA SANTA ROSA ISOLA DELLE FEMMINE
COOPERATIVA PESCATORI DI ISOLA " "
COOPERATIVA SICULPESCA " "
PESCHERIA DAVÌ L. FABIO " "
PESCHERIA PERITO FRANCESCO " "

3) Nota prot. n°13394 del 12.08.2011 per l'acquisto della birra sono state invitate le
ditte di cui di seguito:
DISTRIBUTORI SICILIANI SPA SAN CIPIRRELLO
MONTELEONE FILIPPO CARINI
SPATOLA ROSA ISOLA DELLE FEMMINE
SUPERMERCATO AI.ROM s.r.l. ISOLA DELLE FEMMINE

4) Nota prot. n°13387 del 12.08.2011 per l'acquisto del materiale di consumo. Sono state invitate le ditte di cui di seguito:
SUPERMERCATO SIGMA Isola delle Femmine Rilevato che delle ditte invitate hanno fatto pervenire apposito preventivo di
spesa:
• Per il pesce decongelato, la ditta MEDITERRANEO FISH GEL, che con nota del 17 c.m. acquista al prot. n.13470, ha offerto la propria disponibilità ad effettuare la fornitura richiesta indicando i prezzi unitari da praticarsi per un importo complessivo di € 3.8770,50 IVA compresa;
o Per il pesce pescato in loco, LA PESCHERIA PERITO FRANCESCO che con nota del 17 c.m. acquisita al prot. n.13470, ha offerto la propria disponibilità ad effettuare la fornitura di pescato locale per circa Kg. 270 per un costo complessivo di € 900,00 IVA compresa;
o Per il materiale vario necessario per lo svolgimento della sagra, la ditta IL PASCOLO VERDE srl che con nota del 17 c.m. acquisita al prot. al n.13471, ha offerto la propria disponibilità ad effettuare la fornitura di materiale vario per un costo complessivo di € 1.716,32 IVA compresa;
o Per la fornitura di birra necessaria per lo svolgimento della sagra, la ditta SPATOLA ROSA che con nota del 17 c.m. acquisita al prot. al n.13502, ha offerto la propria disponibilità ad effettuare la fornitura di birra per un costo complessivo di € 3.250,00 IVA compresa;

Ritenuto, pertanto, di poter accogliere le offerte delle ditte MEDITERRANEO FISH GEL, PESCHERIA PERITO FRANCESCO, IL PASCOLO VERDE srl , SPATOLA ROSA, e pertanto aggiudicare le singole forniture alle Ditte come sopra indicate;

D E T E R M I N A
Per lo svolgimento della Sagra del Pesce 2011:
1°) Affidare alla ditta Mediterraneo Fish Gel con sede in Palermo via Ponte di Mare n.37 la fornitura di pesce alle condizioni di cui all'offerta citata in premessa e nei limiti dei quantitativi sottoindicati:


2°) Affidare alla Pescheria Perito Francesco con sede in questa Via Lungomare,7 la fornitura di n°30 casse di pescato locale ciascuna del peso di Kg.9 circa, per un totale di Kg. 270 per un prezzo complessivo, IVA compresa di € 900,00.
3°) Affidare alla ditta Pascolo Verde srl con sede in Carini SS.113 est n. 22 la fornitura del materiale vario necessario per la preparazione del pesce, e la consumazione dello stesso, alle condizioni di cui all'offerta citata in premessa e nei limiti dei quantitativi sottoindicati:



per un prezzo complessivo, compresa IVA, di € 1.716,32.

4°)Procedere all'anticipazione all'Economo Comunale della somma di € 3.000,00 per l'acquisto di materiale di facile consumo e per le spese impreviste e necessarie.
5°) Impegnare la spesa complessiva di € 9.493,82 sul Cap. 923 del corrente Bilancio in corso di formazione che presenta la necessaria disponibilità.
IMP. 1177/2011
IL Responsabile del Settore Amministrativo
Nunzia Pirrone
Parere ai sensi dell'Art. 31 comma 4 del vigente regolamento di contabilità e del vigente D.Lgs. 267/2000.
Si esprime parere favorevole per la copertura finanziaria della superiore proposta di deliberazione.
Il Responsabile del Settore Finanziario

Nunzia


Organizzazione "Sagra del pesce anno 2011" - Acquisto materiale di consumo.
Atto numero 47 
del 19-08-2011
Tipo di Atto: DETERMINA CAPO SETT. AMMINISTRATIVO


COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Provincia di Palermo

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 86 DEL 19/08/2011

IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE

Oggetto: ORGANIZZAZIONE SAGRA DEL PESCE.

L’anno 2011 e questo giorno 19 del mese di agosto, alle ore 12.30 nella sala delle adunanze della Sede Comunale si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge.
Presiede l’adunanza PORTOBELLO Prof. GASPARE, nella sua qualità di SINDACO e sono
rispettivamente presenti ed assenti i Sigg.:
Presenti:
PALAZZOTTO Sig. SALVATORE Vice Sindaco
RISO Prof. NAPOLEONE Assessore
CUTINO Dott. MARCELLO Assessore
AIELLO Sig. PAOLO Assessore Anziano
PORTOBELLO Prof. GASPARE Sindaco
Assenti:
Totale Presenti: 5 Totale Assenti: 0
con l’assistenza del Segretario Comunale, SCAFIDI Dott. MANLIO
Il Presidente, constatato che gli interventi sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.
Il Sindaco sottopone all’approvazione della Giunta Comunale la seguente proposta di deliberazione:

“ ORGANIZZAZIONE SAGRA DEL PESCE ANNO 2011 “.
LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che, come è ormai tradizione stante il notevole successo ottenuto negli anni scorsi, quest’Amministrazione ha dato disposizione di procedere all’organizzazione della “SAGRA DEL PESCE 2011”;
Visti gli affidamenti disposti dal Responsabile del Settore Amministrativo giusta determina n°47 del 19/08/2011;
Considerato che per lo svolgimento della manifestazione è stato comunicata l’emissione di uno specifico decreto di finanziamento di € 4.000,00 da parte dell’Assessorato Regionale per le Attività Produttive, che in atto risulterebbe in corso di registrazione;
Rilevato che in assenza della notifica di detto decreto è necessario che il costo della manifestazione di che trattasi venga provvisoriamente imputato per intero sul bilancio di previsione di questo Comune con l’intesa che la regolarizzazione del decreto comporterà la
modifica dell’imputazione della spesa prevista nel presente provvedimento;
D E L I B E R A
1°) – di approvare e fare proprie tutte le attività di natura organizzativa poste in essere su disposizione di quest’Amministrazione dal responsabile del servizio amministrativo;
2°) – disporre che l’erogazione della degustazione venga subordinata al pagamento di un ticket di € 2,00 a persona;
3°) – dare atto che l’impegno di spesa di cui alla determina del responsabile del settore amministrativo n°47 del 19/08/2011 di pari data della presente troverà parziale modifica e riduzione a seguito della notifica del decreto di finanziamento di cui meglio in premessa.
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la sopra indicata proposta di deliberazione, corredata dai pareri prescritti, con voti unanimi espressi per alzata di mano, accertati e proclamati dal Sindaco Presidente
D E L I B E R A
Approvare la superiore proposta di deliberazione
Ravvisata l’urgenza di provvedere, LA GIUNTA COMUNALE, con separata successiva votazione unanime espressa per alzata di mano dichiara il presente provvedimento immediatamente esecutivo.

Organizzazione "Sagra del pesce 2011".
Atto numero 86 
del 19-08-2011
Tipo di Atto: DELIBERA DI GIUNTA


COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Provincia di Palermo

DETERMINAZIONE DEL CAPO DEL SETTORE 1° - SEGRETERIA E AFFARI GENERALI
N. 76 DEL 23/12/2011

Oggetto: LIQUIDAZIONE FATTURE PER FORNITURA MATERIALE IN OCCASIONE DELLA SAGRA DEL PESCE ANNO 2011.

IL CAPO SETTORE
Premesso che la G.C. con deliberazione n°86 del 19.8.2010 ha approvato il
programma ed il preventivo di spesa per l'organizzazione della Sagra del Pesce 2010, demandando a questo Responsabile lo svolgimento di tutte le procedure occorrenti all'acquisizione del materiale necessario
Che con propria determinazione n°47 del 19.08.2011, al fine dell'organizzazione della sagra del pesce 2011, si è provveduto, in esecuzione alla volontà espressa da questa Amministrazione, agli affidamenti per l'acquisto del materiale occorrente alla realizzazione della manifestazione, assumendo contestualmente apposito impegno per le spese da sostenere;
Dato atto che le ditte hanno provveduto regolarmente alla fornitura del materiale assegnato e che la sagra ha avuto regolarmente luogo il 21 agosto u.s.;
Viste le fatture presentate dalle Ditte di seguito elencate:
•
Ditta Pascolo Verde s.r.l. fattura accompagnatoria n°15602 del 20/08/2011
presentata a questo protocollo in data 09.09.2011 al n°14754 per l'importo
complessivo di € 1.697,92, per la fornitura di materiale di consumo vario;
•
Ditta Spatola Rosa fattura n°2 del 24/10/2011 presentata a questo protocollo in data 26.10.2011 al n°17421 per l'importo complessivo di € 3.250,00 per la
fornitura di n°25 fusti lt. 30 ognuno di birra;
• 
Pescheria Perito Francesco fattura n°18 del 10.08.2011 presentata a questo
protocollo in data 21.11.2011 al n°18918 per l'importo complessivo di € 900,00 per la fornitura di pesce fresco;
Ritenuto, pertanto, dover procedere alla liquidazione delle spese per la somma complessiva di € 5.847,76

DETERMINA
1. Liquidare, per i motivi espressi in narrativa, alle Ditte di seguenti:
• Pascolo Verde s.r.l. fattura accompagnatoria n°15602 del 20/08/2011 per la somma di € 1.697,76; CIG Z3C0229523
• Spatola Rosa fattura n°2 del 24/10/2011 per la somma di € 3.250,00; CIG
Z3302296A2
• Pescheria Perito Francesco fattura n°18 del 10.08.2011 per la somma di €
900,00; CIG Z650314C5D

Per l'importo complessivo di 5.847,76 a saldo delle fatture predette.
2. Dare atto che le predette spese risultano impegnate sul cap. 923.0 "Spese per il Turismo" del corrente Bilancio che presenta la necessaria disponibilità.
(IMP.N.1177/2011), giusto impegno assunto con propria determinazione n°47/2011
3. Incaricare l'Ufficio Ragioneria dell'emissione di appositi mandati di pagamento in favore delle Ditte sopra citate.
IL CAPO DEL SETTORE AMMINISTRATIVO
Nunzia Pirrone


Liquidazione fatture per fornitura materiale in occasione della "Sagra del pesce anno 2011".
Atto numero 76 
del 23-12-2011
Tipo di Atto: DETERMINA CAPO SETT. AMMINISTRATIVO

Allegato: det. n.76.11 - 1settore.pdf (27 kb) File con estensione pdf


Scoperta una maxi evasione fiscale Sequestrata la "Mediterraneo fish gel" 

 La ditta gestiva gran parte del suo volume d'affari in nero. Al porto aveva anche un deposito fantasma, mai dichiarato. Dalla verifica delle Fiamme Gialle è risultato che il titolare dell'azienda non ha dichiarato redditi per 33 milioni di euro Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Palermo ha scoperto un'evasione milionaria commessa da una ditta palermitana, la "Mediterraneo fish gel", che vendeva all'ingrosso pesce surgelato in prossimità del porto e riforniva diverse pescherie. I finanzieri si erano già accorti dalle banche dati collegate all'anagrafe tributaria che la ditta per alcuni anni aveva presentato le dichiarazioni fiscali in modo incompleto. Ma controlli più dettagliati hanno fatto emergere l'entità di un'evasione davvero sorprendente. Le Fiamme gialle sono riuscite a trovare, all'interno dei computer utilizzati dalla ditta, i file in cui era stata memorizzata la rendicontazione analitica degli acquisti e delle vendite in nero. Al porto è stato poi scoperto un deposito "fantasma" utilizzato dall'azienda per le proprie attività in nero. Quel deposito non era stato mai dichiarato all'amministrazione finanziaria. Dall'ispezione è emerso che la "Mediterraneo fish gel" non aveva dichiarato ricavi per per oltre 33 milioni di euro: erano stati così evasi 4 milioni di euro di imposte sui redditi e 2,5 milioni di Iva. ll legale rappresentante della ditta individuale, un trentaduenne di Isola delle Femmine, è stato denunciato per aver presentato dichiarazioni infedeli sia per le imposte dirette che per l'Iva. La Procura di Palermo, sulla base della normativa introdotta con la legge finanziaria del 2008 che permette di confiscare i patrimoni dei responsabili di reati fiscali in misura equivalente all'entità delle imposte evase, ha quindi emesso un decreto urgente di sequestro preventivo: riguarda l'intera azienda, che adesso verrà gestita da un amministratore giudiziario.

 http://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/01/16/news/scoperta_una_maxi_evasione_fiscale_sequestrata_la_mediterraneo_fish_gel-28206206/
Condividi post
Repost0
17 agosto 2013 6 17 /08 /agosto /2013 00:18
Condividi post
Repost0
17 agosto 2013 6 17 /08 /agosto /2013 00:14
Condividi post
Repost0
17 agosto 2013 6 17 /08 /agosto /2013 00:11
Condividi post
Repost0
17 agosto 2013 6 17 /08 /agosto /2013 00:05
Condividi post
Repost0
16 agosto 2013 5 16 /08 /agosto /2013 23:46
Condividi post
Repost0
16 agosto 2013 5 16 /08 /agosto /2013 23:23


 PIANO ARIA REGIONE SICILI CAPITOLI 5 6 7 8 9 10 GLOSSARI DA PAG 201 A PAG 239 COPIATO DAL PIANO VENETO DA PAG 175 A PAG 236
Condividi post
Repost0
16 agosto 2013 5 16 /08 /agosto /2013 20:49

Perizia ProcePerizia proced. 9916 2011 Anza Ciampolillo CTU D'Agostino Fabiod. 9916 2011 Anza Ciampolillo CTU D'Agostino Fabio

Perizia ProcePerizia proced. 9916 2011 Anza Ciampolillo CTU D'Agostino Fabiod. 9916 2011 Anza Ciampolillo C... by Pino Ciampolillo

Condividi post
Repost0
12 agosto 2013 1 12 /08 /agosto /2013 00:14
Condividi post
Repost0

Presentazione

Link