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v Firma la petizione: No regali alle mafie
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Isola delle Femmine I politici come la munnezza si riciclanoSommario della pagina:
- Il Ministro Maroni Scioglie il Consiglio Comunale di Furnari per infiltrazioni MAFIOSE
- Consiglio comunale 26 novembre 2009
- Solidarietà al Sindaco i Borgetto del Gruppo Rinascita Isolana
- Interrogazione sulla funzione del geom Impastato Giovanni
................
Il Consiglio ha deliberato, su proposta del Ministro dell’interno, lo scioglimento del Consiglio comunale di Furnari, in provincia di Messina, dove sono state accertate forme di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalità organizzata.
..................
La seduta ha avuto termine alle ore 10,35.
La Commissione interforze ha esaminato gli atti amministrativi a decorrere dal maggio del 2002, fino all'agosto scorso. Sette anni di delibere di Giunta e di Consiglio, determine sindacali e dirigenziali, passati al setaccio per rintracciare elementi condizionanti nel settore dei lavori pubblici con le gare d'appalto, delle concessioni comunali e nell'assegnazione delle aree artigianali, negli incarichi professionali, nella partecipazione a consorzi e nei cottimi fiduciari.
Ieri sera a Isola delle Femmine non vi sono stati rintocchi di campana.
Eppure ieri sera nella sala consiliare Padre Bagliesi si è consumata l’ultima tragedia per i Cittadini di Isola delle Femmine.
E’ morta la democrazia
E’ morta la legalità
E’ morta la libertà di espressione
E' morto il confronto delle idee
E' morto il rispetto
E' morto il diritto alla parola
E’ morta la libertà di espressione dei Consiglieri Comunali di Isola delle Femmine.
Il rito funebre è stato officiato dal Presidente del Consiglio Ragioniere Alessandro Giucastro con la benedizione del Sindaco Portobello Professore Gaspare la Sua giunta municipale la Sua maggioranza “Progetto Isola” (un marchio una garanzia) con l’assenso dei “POTERI FORTI” di Isola delle Femmine.
Breve è stata l’orazione funebre del Presidente del Consiglio Comunale Ragioniere Alessandro Giucastro: “………….. Consigliere Caltanisetta io Le impedisco di leggere la dichiarazione…perché IO SO cosa Lei vuol. Dire… IO SO dove vuole andare a parare sono sempre gli stessi argomenti…….. “ (complimenti Ragioniere Lei è una persona arguta, Lei riesce a leggere quanto il Consigliere Caltanisetta pensa!).
Il consigliere Caltanisetta che intendeva associarsi ed integrare l’orazione funebre, porge al Presidente del Consiglio il Suo scritto.
Il presidente del Consiglio resosi conto del contenuto AUTORIZZA il consigliere Caltanisetta di leggere il messaggio sino al rigo 4° e non andare oltre.
Forse il Presidente del Consiglio si è reso conto di essere stato BUONO anzi troppo BUONO.
LUI concede!
E’ solo a questo punto che sentiamo i rintocchi delle campane a festa e le urla di gioia:
Ha vinto l’arroganza
Ha vinto l’illegalità
Hanno vinto le minacce
Hanno vinto i “POTERI FORTI” di Isola delle Femmine.
Ha vinto il VOTO DI SCAMBIO
Ha vinto la mafia
Non ha vinto il Sindaco di Giardinello con i tanti e tanti amministratori che agiscono nella legalità e nella trasparenza
Non hanno Vinto Falcone e Borsellino e i tanti e tanti uomini e donne che hanno fatto della lotta alla mafia e all'arroganza dei POTERI FORTI la loro
ragione di vita, per un futuro di LIBERTA'
Il nano malefico clandestino
Al Presidente del C.C.
Al sindaco
Oggetto: dichiarazione consiliare solidarietà al Sindaco di Borgetto
Il gruppo consiliare Rinascita Isolana esprime profonda solidarietà per quanto occorso al Sindaco di Borgetto, Giuseppe Davì, vittima di un attentato che presenta tutte le caratteristiche dell’intimidazione mafiosa.
Già nei mesi scorsi – il Presidente ce ne darà atto – il capogruppo consiliare Caltanissetta aveva evidenziato in Consiglio l’impegno antimafia del Sindaco Davì ed il suo progetto di riscatto culturale e sociale del territorio, a partire dalla difesa della memoria di Peppino Impastato, vittima della violenza del clan Badalamenti.
Il percorso intrapreso dal Sindaco di Borgetto necessita di concreto sostegno istituzionale e piena legittimazione politica, poiché solo attraverso la difesa dei valori della legalità, dell’impermeabilità ai compromessi, dell’intransigenza dell’azione amministrativa, è possibile pervenire alla vera giustizia.
Viviamo una fase difficile eppure stimolante della lotta alla criminalità organizzata, il moltiplicarsi degli arresti, dei sequestri e delle confische, induce a gesti coraggiosi e responsabili da parte delle istituzioni e lancia a noi che siamo l’avamposto dello Stato sul territorio nuove e complesse sfide.
In questo senso, quanto verificatosi a Borgetto, ci impone un più profondo rigore nella costante attività di “igienizzazione” del governo degli enti locali e dei relativi uffici dirigenziali.
Gli scriventi si associano al plauso rivolto dal sindaco alle autorità e alle forze dell’ordine in relazione all’arresto del boss Raccuglia e rivolgono un analogo tributo di merito ai ROS che hanno disposto il sequestro di beni immobili di ingente valore in territorio di Isola delle Femmine, invitando la Giunta e il Consiglio a riconoscere il pregio dell’operazione Rebus.
Infine con riferimento all’inciso contenuto nella delibera n. 52 del C.C. del 28/09/09:
“Giova ricordare peraltro che il personaggio proprietario del bene confiscato, in occasione delle scorse elezioni amministrative, sosteneva il candidato della lista Rinascita Isolana, Rosario Rappa”,
questo gruppo consiliare pretende che venga inserita al verbale della seduta odierna la seguente dichiarazione:
“Giova ricordare peraltro che il personaggio proprietario del bene confiscato, in occasione delle scorse elezioni amministrative, sosteneva il proprio nipote Cutino Marcello, candidato della lista Progetto Isola”.
Quello del sindaco sarà stato un lapsus, ma sulla posizione del Cutino e della Giunta, sarà ormai il Prefetto a pronunciarsi.
Isola delle Femmine, 25/11/09
I consiglieri comunali di Rinascita Isolana
Al Presidente del C.C.
Al sindaco
Oggetto: interrogazione al sindaco
I sottoscritti, consiglieri comunali del gruppo consiliare Rinascita Isolana, ai sensi dell’art. 9 commi 7 e ss. del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale
CHIEDONO
Risposta verbale del sindaco – da tenersi alla prossima seduta del C.C. – in merito al seguente argomento:
“Ruolo del geometra Giovanni Impastato in seno all’Amministrazione Comunale di Isola delle Femmine”
In forza della determinazione del sindaco n. 20 del 6 luglio 2009, il geometra Giovanni Impastato è stato nominato consulente a titolo gratuito nelle materie tecniche del settore della vivibilità urbana – arredo urbano – piani strategici territoriali, per il periodo di mesi tre, decorrenti dall’1 luglio 2009.
Dal 30 settembre 2009 pertanto è da ritenersi concluso l’incarico di esperto del sindaco conferito a titolo gratuito al succitato professionista.
Poiché non risulta agli scriventi esser stato pubblicato alcun atto di rinnovo del rapporto di consulenza a cura dell’Amministrazione Comunale di Isola delle Femmine e poiché lo stesso geometra Impastato continua ad esser quotidianamente presente all’interno della Casa Comunale e ad accompagnare il sindaco e la Giunta nelle missioni presso la Provincia e la Regione anche all’interno dell’auto di servizio del Comune,
il sindaco chiarisca:
- Il ruolo del geometra Impastato in rapporto all’attività del governo di Isola delle Femmine e del personale in servizio presso il Comune;
- La relazione esistente tra il suddetto professionista e i responsabili di settore, con particolare riferimento ai vertici dell’UTC (controllo, supporto, consulenza, direzione???).
I sottoscritti invitano il Presidente del C.C. a sollecitare una risposta del sindaco che sia rispettosa dei termini previsti dal Regolamento Consiliare, anche in considerazione del fatto che:
- Lo stesso Impastato era assessore ai LL. PP. del Comune di Isola delle Femmine sino al giugno scorso e, ciò nonostante, ha continuato a svolgere attività professionale nel territorio;
- Il succitato professionista è zio dell’assessore Cutino Marcello, di cui sono state richieste da tempo le dimissioni;
- Occorre garantire il massimo rispetto della privacy ai cittadini che si rapportano all’Amministrazione Comunale – evitando che soggetti privi di legittimazione istituzionale o comunque contrattuale possano conoscere di informazioni personali e riservate – e la massima libertà ai dipendenti comunali nello svolgimento della propria attività lavorativa.
Isola delle Femmine, 25/11/09
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MARCELLO CUTINO L'INCUBO
DEL NANO MALEFICO
VOLTAGABBANA
PRIMA PAGGETTO DI INSIEME
OGGI SERVO DELL'EMILIANO & C
CHI VIVRA VEDRA
DOVE STAVA LA MAFIA
IMPASTATO MA NON ERA ASSESSORE CON L'EMILIANO E AMICI DELLO ZIO PAPERON DE PAPERONI
MA VA COME GIRA IL MONDO IN POCHI DA AMICI FRATELLI A NEMICI COLTELLI
FORSE PER VIA DEGLI AFFARI INTRALLAZI ED ALTRO FATTI INSIEME L'EMILIANO E IL GEOMETRA
COME SCRITTO SOPRA
chi vivrà vedrà
intervisti all'emiliano e si faccia dire se conosce ALAMIA e LOPEZ vedi Calliope vedi Maiorana
se vuole essere credibile e persona corretta nelle notiziesu poteri forti e mafi a isola
grazie sig. ciampolillo per la sua correttezza aspettiamo con ansia
Non si è degni di stare a Isola che è un Paese civile quando vengano vilmente infangati insultati persone rispecchiate come l'assessore cutino ed altri da ignobile blog della disinformazione in malafede con calunnie destituite da ogni fondamento
“Giova ricordare peraltro che il personaggio proprietario del bene confiscato, in occasione delle scorse elezioni amministrative, sosteneva il proprio nipote Cutino Marcello, candidato della lista Progetto Isola”.
COMPLIMENTE PER QUESTO GLOB
perxhe scrive notizie di
MERDA FUSA per ORO COLATO