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30 gennaio 2010 6 30 /01 /gennaio /2010 15:45
P.R.G. V.I.A. Decreto Legislativo 4/2008 Emendamento Sanatoria


REGIONE: APPROVATO DALL’ARS ESERCIZIO PROVVISORIO.17 dicembre 2009


Un emendamento del governo regionale salva i piani regolatori redatti in molti Comuni della Sicilia il cui iter potrà così essere concluso.


La legge, con una novità del Maggio 2009, prevedeva che prima della predisposizione del progetto doveva essere acquisita una valutazione ambientale strategica. Tutti i Comuni che avevano già predisposto il piano regolatore, avrebbero dovuto ricominciare l iter dall inizio, con una perdita di tanti anni di lavoro, e quindi soldi, e procedimenti.

La Regione con questa modifica prevede che i piani regolatori le cui direttive sono state deliberate dal consiglio comunale prima del 31 luglio 2007, non sono assoggettati all’applicazione delle disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica della nuova legge e si concludono con le norme della vecchia legge.

Si è così risolto una grossa complicazione che rischiava di bloccare il futuro dello sviluppo della nostra Sicilia.


Voto favorevole anche a un emendamento del governo che “salva” i piani regolatori redatti da circa 160 comuni, il cui iter potrà essere concluso con la normativa regionale urbanistica e di valutazione ambientale vigente e non al decreto legislativo in materia di valutazione ambientale strategica.

Voto favorevole anche a un emendamento del governo che “salva” i piani regolatori redatti da circa 160 comuni, il cui iter potrà essere concluso con la normativa regionale urbanistica e di valutazione ambientale vigente e non al decreto legislativo in materia di valutazione ambientale strategica.




Il Piano Regolatore Generale


Procedure di formazione e approvazione


1. Deliberazione del Consiglio Comunale che definisce gli indirizzi programmatici per lo sviluppo territoriale della città
2. Redazione dello studio agricolo forestale e dello studio geologico finalizzati alla verifica delle suscettività e dei valori territoriali
3. Elaborazione tecnica dello schema di piano
4. Acquisizione dei pareri tecnici sulla prima stesura del piano (sanità, circoscrizioni e consigli di quartiere, etc.)
5. Acquisizione del parere tecnico vincolante del Genio Civile sui temi della sicurezza sismica e idrogeologica
6. Delibera del C.C. di adozione del prg
7. Pubblicazione all’Albo Pretorio (30 gg.) per la presa visione e la produzione di osservazioni (30 gg. Successivi) da parte di soggetti singoli o in gruppo rappresentativi della domanda sociale
8. Adozione o rigetto delle osservazioni da parte del C.C.
9. Approvazione in sede regionale (Comitato Regionale dell’Urbanistica)
10. Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana

“Il governo del territorio consiste nell'insieme delle attività conoscitive, regolative, di programmazione, di localizzazione e di attuazione degli interventi nonché di vigilanza e di controllo, volte a perseguire la tutela e la valorizzazione del territorio, la disciplina degli usi e delle trasformazioni dello stesso e la mobilità in relazione a obiettivi di sviluppo del territorio. Il governo del territorio comprende altresì l'urbanistica, l'edilizia, i programmi infrastrutturali, la difesa del suolo, la tutela del paesaggio e delle bellezze naturali nonché la cura degli interessi pubblici funzionalmente collegati con le medesime materie. “

Estratto dell’art.1 comma 2 della proposta di legge unificata su “Governo del Territorio” approvata dal Senato della Repubblica

EDILIZIA SENTENZE ABUSIVISMO LICENZE ORDINANZE


*Ho paura, ma vado avanti


*Un letto a tre piazze

*Isola delle Femmine I politici come la munnezza si riciclano


*Pino Ciampolillo intervista il “Sindaco Prof Gaspare Portobello

*Il Sindaco Portobello mena per il naso i Cittadini di Isola delle Femmine

*ABusivismo edilizio Pino Ciampolillo ?Perseguite il nano malefico

*ABBBBBUSIVISMO Edilizio Ordinanza 75 Callea moglie del Sindaco Portobello


*Edilizia dossier abusi edilizi con sentenze e circolari

*Ho paura ma vado avanti


*CIRCOLARE n° 96151 dell'11-11-09 Tutela Paesaggistica


*Circolare BBCCAA 117839 Terrazze 1.12.06

*SANATORIA Decreto AA BB CC (sblocca istanze)

*ABUSIVISMO EDILIZIO Ordinanza 70 RISO ROSARIO

*“Spazi Chiusi” dell’arch D’Arpa

*“Spazi Chiusi” dell’arch D’arpa circolare 53969 09/03


*Architetto D'Arpa Sandro conferimento della Posizione organizzativa del 3° Settore Tecnico

*ABUSIVISMO edilizio Virga Anna ordinanza 72


*Ordinanza 67/R.O. 4.12.05 di Sospensione dei lavori


*ORDINANZE U.T.C Lucido,Bruno,Romeo,Crivello,Bologna,Caltanisetta,Rubino

*Denunce di abusivismo edilizio a Isola delle Femmine

*Legge 24 novembre 2003, n. 326


*Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio


*L.R. 4/03 articolo 20 circolare

*L.R. 4/03 articolo 20 sentenza

*ARTICOLO 9 L.R. 37/85

*CIRCOLARE 5/3/04 n 2 L.R.4/03


*Sentenza veranda isola delle femmine


*Sentenza Tettoia

*Autorizzazione paesaggistica: ok sull'iter semplificato

*Per una tettoia basta la Dia

*Tettoie Sentenza

*Tar Campania, Napoli, Sez. II - 2 dicembre 2009, n. 8320

*Isola Abusivismo edilizio
*Ordinanza n 57 13 ottobre 2009 vincoli urbanistici
*Monitoraggio abusivismo edilizio
*Art 10 legge 47/85 Opere Precarie
*Art. 17 della legge 28 gennaio 1977 n. 10 Opere precarie


*Le norme sulla VAS nei PRG

*norma transitoria sulla VAS

*Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4

*Le norme sulla VAS nei PRG

*Lettera all'Assessore

*D.Lgs. 4/2008 correttivo al D.Lgs. 152/2006

*Disegno di Legge sulla VAS


*COMMISSIONE edilizia potere politico e potere amministrativo

*Isola delle Femmine Tutela Pesaggistica decreto 151

*P.R.G. normativa Approvazione Adozione PRG

*P.r.g. tav 2,6 consistenza aree libere lottizzazioni
*Lottizzazione lo bianco
*Lottizzazioni Isola: Di Matteo, Lo Bianco, La Paloma, Piano volumetrico Scalici
*Commissari ad acta nei comuni per lottizzazioni
*P.r.g. Isola delle Femmine


*PRG Isola delle Femmine

*P.R.G. Isola delle Femmine


*Ordinanza 67/R.O. 4.12.05 di Sospensione dei lavori

*Sequestro beni mafiosi a Isola delle Femmine

*Maxisequestro tra cui appartamento a Isola delle Femmine (qualche mese addietro)

*Elauto ufficio tecnico comunale prg parcheggio pubblico

*Elauto ufficio tecnico comunale prg parcheggio pubblico


*Dirigenti Ufficio Urbanistica Regione Sicilia


*Abusivismo Edilizio Vincoli Cimiteriali


*Sanatoria Vincoli cimiteriali art 16 LR 26/86


*Sanatoria Vincoli cimiteriali art 56 LR 27/86

*Isola Richiesta parere Regione fascia 150mIsola delle Femmine V.I.A. PORTO


*P.R.G. Tavole visive
*DPR 6/6/01 n. 380 Testo Unico materia edilizia
*L'urbanistica nella sua evoluzione (Cristiano Bevilacqua)
*Rapporto dal Territorio 2003
*Disegno di legge: "Norme per il governo del territorio"
*Il tavolo tecnico
*Disegno di Legge
*Circolare 2008 Pianificazione Urbanistica
*Stato della pianificazione comunale ordinaria
*I condoni edilizi a Palermo e in Sicilia


*La legge del cemento: polemiche dopo l'approvazione del Piano Casa Sardegna


*Piano Casa in Sicilia si ritorna al passato
*Piano Casa, In Sicilia per pochi ma non per tutti

*L'Aquila, ecco i nomi degli indagati per i crolli della Casa dello studente e del Convitto
*Floresta, l´unico comune senza una sola casa abusiva
*Villette abusive, tremila fabbricati a rischio confisca


*Elauto ufficio tecnico comunale prg parcheggio pubblico


* Commissariare Palermo per lo sconcio di Pizzo Sella"


*Intervista a Portobello sindaco di Isola delle Femmine
*La solitudine di un letto a tre piazze


*Il Ponte s'ha da fare… « NuovoSoldo.it
*Enrico Di Giacomo » Blog Archive » MAFIA E POLITICA IN SICILIA ...
*MilanoBit » MILLS: PROCESSO BERLUSCONI RIPRENDE IL 27 NOVEMBRE ...
*Filippo Di Maria curava la casa di Scopello del senatore Antonino ...
*Area a rischio ambientale, le indagini dell'Oms
*Attentato incediario contro auto sindaco Borgetto LiberaMente
*Borgetto, incendiata l'auto del Sindaco Fascio e Martello
*Puc in Consiglio
*In risposta a Gibi: "quando ad aggirare un morto siamo noi".
*Sciolto il consiglio comunale di Furnari
*Mafia a Isola
*HO PAURA ma…


*P.R.G., PORTO, Messa in sicurezza Porto, P.U.D.M., procedura V.I.A./V.A.S., Isola delle Femmine

*GURS Parte I n. 53 del 2003 porto isola decreto messa in Sicurezza

*Porto Isola manca VIA messa in cirurezza


*Filippo Di Maria curava la casa di Scopello del senatore Antonino Papania

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30 gennaio 2010 6 30 /01 /gennaio /2010 15:43
Rinascita Isolana abbandona l’aula consiliare per manifesta illegalità
* 48 'o muorto ca parla ... nel cimitero di Isola delle Femmine
* Ecstasy dalla Germania, 8 arresti tra Carini e Cinisi
* Comuni Sciolti per mafia aggiornato
* Si va verso la sfiducia al primo cittadino
* Messaggio di fine anno del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
* Sindaco Giunta e Consiglieri Comunali sfiduciati




TAR Napoli, Sez. I, 15 giugno 2006 / 02 agosto 2006, n. 7783 (Pres. Donadono, est. Severini)
S’è affermato di recente, da parte della Sezione, che: “Lo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, ai sensi dell’art. 143 d. lg. 267/00, non esige né la prova della commissione di reati, né che i collegamenti tra l’amministrazione e le organizzazioni criminali risultino da prove inconfutabili; sono sufficienti, invece, semplici “elementi” (e quindi circostanze di fatto anche non assurgenti al rango di prova piena) di un collegamento e/o influenza tra l’amministrazione e i sodalizi criminali” (T.A.R. Campania Napoli, sez. I, 06 febbraio 2006, n. 1622); e, ancora, che: ”Ai fini della valutazione della legittimità del provvedimento prefettizio di scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, è irrilevante il fatto che gli elementi acquisiti dimostrino la sussistenza soltanto di un collegamento tra associazioni mafiose e organi di gestione, quando risulti comunque che gli organi elettivi siano gravemente venuti meno ai propri doveri di vigilanza e controllo sull’apparato gestionale – amministrativo dell’ente locale” (T.A.R. Campania Napoli, sez. I, ibidem).

Art. 416-ter, codice penale – Scambio elettorale politico – mafioso
La pena stabilita dal primo comma dell’articolo 416-bis si applica anche a chi ottiene la promessa di voti prevista dal terzo comma del medesimo articolo 416-bis in cambio della erogazione di denaro.






 

Leggi gli aggiornamenti sull'"isola felice" del Sindaco Professore Gaspare Portobello e dell'Assessore all'ambiente dr. Cutino Marcello con la benedizione del vicepresidente del Consiglio geom Dionisi Vincenzo (fussi pi mia ti farei scurar u blogg. dichiarazione del 21 dicembre ore 20,08)

clicca qui....... Isola delle Femmine Razzanelli Operazione EOS





Dicevasi che……… Nel paese della bugia, la verità è una malattia (Il Sindaco)
Caricato da isolapulita. - Guarda gli ultimi video.














“Sindaco” Portobello La bugia è una mezza verità



Dicevasi che……… Nel paese della bugia, la verità è una malattia (Il Sindaco)





Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Buongiorno, Buon pomeriggio oppure Buona sera, ciò dipende da quando Lei mi concede il piacere di leggermi. Comunque un consiglio per Lei, la lettura mai a ridosso dei pasti.



Prima di entrare in argomento Signor “Sindaco” mi permetta di congratularmi con Lei per la capacità a dimenticare alcune scomode VERITA’ che Lei garbatamente tende spesso e volentieri ad “omettere”, ma soprattutto le mie congratulazioni per la Sua capacità di cambiare posizione repentinamente e senza nemmeno avvertire il Suo Assessore all’Ambiente dr. Marcello Cutino. Mi creda Signor “Sindaco” mi vedevo già Lei sotto i riflettori delle telecamere e assediato dai flash dei fotografi mentre Lei con cazzuola e cemento posava la prima pietra della costruzione, a Isola delle Femmine, del traliccio per l’installazione dell’antenna Radar atta a rilevare il Wind Shear , così come leggiamo da una Sua missiva, che Lei responsabilmente ha FIRMATO, alla Società Marisicilia protocollo 1423 del 27 gennaio 2006.



Per carità Signor “Sindaco” mi creda non voglio certamente tornare di nuovo sulla Sua affidabilità o sulla Sua coeerenza e neanche sulla Sua credibilità, mi preme invece attirare la Sua attenzione sui rischi politici giuridici ed istituzionali che Le possono derivare e le conseguenze di un sicuro e lento disfacimento della Sua maggioranza, l’esperienza Le dice che l’attuale Assessore geologo Marcello Cutino nella scorsa legislatura aveva rassegnato le sue dimissioni per contrasti con la sua maggiorana sulla diversa visione delle tematiche ambientali e su atti e decisioni concordate a sua insaputa.



Si ricorda Signor “Sindaco” Gaspare Portobello? Stiamo parlando dell’ASSESSORE Cutino Marcello anche in riferimento alla richiesta di dimissioni avanzate dal gruppo Rinascita Isolana perché risulta essere parente acquisito di un nostro Concittadino che Lei in una seduta di Consiglio ha definito essere mafioso.



Scusi la digressione Signor “Sindaco” e andiamo avanti dunque………



Veda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Lei ha un grosso problema, come ho avuto il modo di dirLe in diverse occasioni in cui ho avuto il piacere di intrattenerLa: Lei si preoccupa TROPPO in chi io SIGNOR Pino Ciampolillo ripongo la mia fiducia, la mia credibilità, la mia disponibilità, la mia INTELLIGENZA, il mio estro, la mia fantasia. Io penso che questo non frega niente a nessuno, ma soprattutto, cosa non da poco mi creda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, non incide minimamente sulla tenuta della legalità, della democrazia e della Trasparenza dell’Istituzione Comune che Lei dovrebbe rappresentare.



I Cittadini sono invece molto interessati al fatto che sulle elezioni amministrative di Isola, anche a seguito di quanto da Lei dichiarato in Consiglio Comunale, è aperta un’indagine della magistratura sul possibile intervento della mafia nelle ultime elezioni, sulla mercificazione delle elezioni amministrative, sulle consulenze, sulle concessioni edilizie rilasciate in prossimità delle elezioni e subito dopo, sull’operato dell’Ufficio Tecnico Comunale e sull’affidabilità di un pubblico dipendente, insomma su tutti gli atti che ha prodotto la Sua amministrazione. La Cittadinanza è invece preoccupata sulla richiesta fatta alle Autorità competenti di istituire una Commissione di Accesso per verificare l’eventuale e non auspicabile scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine. La caserma dei Carabinieri di Isola è ormai un continuo viavai di persone che denunciano fanno mettere a verbale quanto dichiarano di aver vissuto e subito in termini di legalità, malaffare e di poca trasparenza nell’operato della Pubblica Amministrazione di Isola. Purtroppo le ultime notizie di stampa sono un ulteriore conferma di questo stato di degrado. I Cittadini di Isola delle Femmine sono preoccupati delle indagini che la magistratura ha aperto sui fatti e misfatti di Isola delle Femmine. Grazie a Lei, al Suo gruppo politico, alla sua maggioranza la Sua definizione di Isola delle Femmine come “Isola felice” sta diventando disgraziatamente “l’isola dei famosi”, e quelle che venivano considerate “beghe di paese” si stanno rivelando delle lacerazioni del tessuto socio-economico-istituzionale di Isola delle Femmine.



Signor Sindaco Professore Gaspare Portobello la smetta di preoccuparsi della MIA PERSONA e valuti attentamente cosa io e i CITTADINI sani di questo PAESE abbiamo da dirLe. Spalanchi le orecchie, la mente ma soprattutto il cuore, si renda disponibile al confronto civile democratico e RISPETTOSO dell’interlocutore



Inizi per esempio a non autoincensarsi della Sua educazione rispetto ai Cittadini di Isola delle Femmine, mi segua Signor "Sindaco” Professore Gaspare Portobello i cittadini hanno la capacità e l’intelligenza per apprezzare la Sua buona educazione.



Veda l’esempio della Signora che Lei altezzosamente ha redarguito fino a farla star male, oppure il fratello di un consigliere che si sente dire dei rischi in cui può incorrere il fratello se…, oppure gli interventi rabbiosi ed insultanti contro il MIO AMICO e concittadino Nino Rubino. Naturalmente e sono solo alcuni esempi.



Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi tolga una curiosità, come vive le accuse (ad onor del vero sono tutte accuse che andrebbero provate, e non bastano certamente le schede elettorali segnalate, oppure la facile licenza edilizia, o alcuni professionisti amministratori che firmano progetti costruttivi o dei sequestri di beni a parenti di dipendenti comunali, come non basta citare il caso denunciato da alcuni elettori cittadini che oltre alla promessa del solito posto di lavoro, hanno ricevuto un contributo economico per aver sponsorizzato la lista Progetto Isola del “Sindaco” Portobello e tutti gli altri casi denunciati alle Autorità Giudiziarie, come non bastano certamente le delazioni di alcuni mezzi di comunicazione Stampa Riviste Giornali e televisioni, fatte circolare in paese di probabili beneficenze della Calliope s.r.l. ad alcuni figli di amministratori consistenti in appartamenti) accuse di “mafiosità” che continuamente rivolgono a Lei oltre che a componenti della Sua giunta sino a coinvolgere alcuni componenti del suo gruppo politico. E’ pur vero che a queste “fastidiose” ed imbarazzanti presenze si contrappongono i baluardi della legalità rappresentati dal Presidente della Commissione bilancio il Consigliere Guttadauro, il baluardo della legalità rappresentato dal Vicepresidente del Consiglio geom Dionisi Vincenzo. SI! lo stesso consigliere che negli anni passati, CONTRO la sua parte politica, ha promosso alcune interrogazioni parlamentari contro la presenza mafiosa nellamministrazione di cui già allora aveva in Lei la massima rappresentanza. La vedo sorridere le persone messe sotto accusa allora, continuano OGGI a presidiare il Comune. A fronte di questa situazione Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi creda, non Le conviene stare più con due piedi in una scarpa anche perchè comunque le scarpe si vendono sempre a paia. Si è lo stesso geometra Dionisi che va dicendo in giro “ …. fuss pi mia scurerei questo sito di isola pulita…” non rendendosi probabilmente conto, il Signor geometra Dionisi Vincenzo che oscurare un sito, chiudere un giornale, impedire di parlare, significa togliere spazi di democrazia di dibattito di discussione e di crescita umana sociale e spirituale di una comunità. Lungi da me strumentalizzare il pensiero dell’onorevole Gianfranco Fini, sulla libertà di espressione, probabilmente il geometra Dionisi Vincenzo ha fatto abiura del suo trascorso politico, rinnegando così le sue provenienze politiche, le sue battaglie contro il malaffare, contro la corruzione, le sue battaglie contro l’inquinamento mafioso della cosa pubblica. Il nostro comune amico geometra Dionisi Vincenzo, forse il paese che lui voleva servire (prima di essere eletto) si è numericamente rimpicciolito.



n.b. Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello l’onorevole promotore della interrogazione parlamentare (di allora) è lo stesso onorevole OGGI relatore di maggioranza sul caso della richiesta di arresto dell’onorevole Cosentino. Pensi! Signor “Sindaco” che Lei, nei giorni scorsi, ha avuto il piacere di un convivio cullinario in un ristorante del nostro paese. Immagino, sia stato bello, riparlare degli stessi problemi dopo tanti anni. Si è pur vero che ha dovuto faticare con l’interlocutore per fargli comprendere che quelli che ieri erano suoi avversari o quantomeno tali li considerava, OGGI sono i suoi più fidati SPONSOR. Grande il dilemma rimasto all’onorevole: Ma a Isola delle Femmine cosa cambia il tempo o le persone? L’onorevole ancora oggi è alla ricerca di uno straccio di risposta.



Complimenti Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello è riuscito a spiegare bene al Suo interlocutore questo doppiopesismo o come dicono gli esperti cerchiobottismo.



Infine Signor “Sindaco” in prossimità delle feste natalizie, il mio augurio che Babbo Natale Le porti in dono la Riscoperta del Suo senso dell’ UDITO per ASCOLTARE la ricchezza delle Idee, Proposte Suggerimenti dei Suoi interlocutori, un altro dono vorrei Le fosse recapitato la Riscoperta del Suo senso della VISTA per avere Lei la grande opportunità di ammirare l’immenso Amore, la grande Umanità che sta oltre il Suo “giardinetto” e che con i Suoi “paraocchi”oggi non riesce a vedere.



Con Stima e simpatia anche se non ricambiata il nano malefico



per gli AMICI Pino Ciampolillo



http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2009/12/rinascita-isolana-abbandona-laula.html









ed ora passiamo al Consiglio Comunale di questa sera:











Logo 2.jpg

AL PRESIDENTE










DEL C.C.



















AL SINDACO



















AL PREFETTO DI PALERMO










DOTT. GIANCARLO TREVISONE





































Oggetto: dichiarazione consiliare



















Il gruppo “Rinascita Isolana” abbandona l’aula consiliare rilasciando la seguente dichiarazione che chiede sia inserita nel verbale della seduta odierna del Consiglio Comunale.










In seguito al rigetto della richiesta di concessione della sala “Padre Bagliesi” – depositata dal capogruppo Caltanissetta Giuseppe in data 12.12.09 – l’opposizione prende atto della repressione del dissenso e della volontà di tacitare l’opinione pubblica praticate dall’Amministrazione Portobello in modo costante in questi primi mesi di governo del Comune.










Affrontare il tema della legalità rappresenta per il sindaco un problema insormontabile, tanto da spingerlo a costringere il Presidente Giucastro a negare la parola ai consiglieri di minoranza; a replicare in modo inopportuno all’istanza di convocazione del C.C. presentata dall’opposizione in merito all’argomento “Infiltrazioni mafiose all’interno dell’Amministrazione Comunale di Isola delle Femmine”; ad impedire il dibattito durante il convegno-farsa dell’11.12.09, significativamente disertato dal Presidente della Commissione Regionale Antimafia; ad aggredire i cittadini che hanno il coraggio di denunciare il comportamento del sindaco ed il complesso di affari che ne hanno determinato il successo elettorale e – last but not least – a respingere la legittima richiesta del movimento politico “Rinascita Isolana” di poter disporre dell’aula consiliare per realizzare un dibattito pubblico sul tema: “Istituzioni e burocrazia: la sfida della legalità”.










I rappresentanti della minoranza consiliare invocano un pronto intervento del Prefetto perché si attivi per monitorare l’attività amministrativa del Comune di Isola delle Femmine ed assumere l’ormai necessaria decisione dello scioglimento per infiltrazioni mafiose.










La mortificazione della dignità istituzionale del Consiglio e del suo Presidente – a cui oggi chiediamo ufficialmente di prendere le distanze da un sindaco irrispettoso dei più elementari principi della democrazia, per evitare d’esser risucchiato nel vortice di arroganza, prevaricazione e vischiosità giuridica e politica che sta lentamente avvolgendo gli amministratori isolani – ben si inserisce nell’operato del Portobello, che ha conquistato il consenso elettorale a suon di concessioni edilizie; ha candidato all’interno della sua lista e poi voluto al suo fianco in Giunta i nipoti di persone già sottoposte a misure di prevenzione e condannate per associazione a delinquere di stampo mafioso; ha proseguito nella sua gestione familistica della cosa pubblica – puntellata da assunzioni ad hoc, nomine di consanguinei di assessori e consiglieri, commissioni formate da parenti, amici e soci.










Un sindaco che rifiuta il confronto sul tema della presenza della mafia nel territorio isolano offre un’immagine distorta e deteriore della comunità isolana e aggrava i sospetti circa l’esistenza di un sodalizio affaristico che di fatto gestisce Isola delle Femmine.










Non è ammissibile che un sindaco non si pronunci sui recenti sequestri di beni immobili realizzati dai Ros nel nostro Paese, a quanto pare relativi a parenti dei vertici dell’UTC.










Non è ammissibile che un sindaco applauda l’on. Apprendi, che apertamente afferma la necessità di rimuovere amministratori locali e dirigenti con parenti mafiosi o comunque sospettati di esser vicini a Cosa Nostra, ed impronti poi il suo governo a comportamenti assolutamente opposti.










Non è ammissibile che un sindaco cerchi di darsi una credibilità antimafia e parallelamente prosegua ad occultare provvedimenti amministrativi scomodi, frequentare personaggi già destinatari di misure di prevenzione ex l.n. 646/82, intimare agli avversari politici – in modo sconveniente – di tacere.










L’antimafia di Portobello, Palazzotto e Cutino è l’antimafia del silenzio, l’antimafia delle concessioni edilizie, l’antimafia degli zii danarosi, l’antimafia degli zii assessori/consulenti/progettisti, l’antimafia delle Commissioni Edilizie blindate, l’antimafia dei convegni ad personam in cui è vietato prender la parola.










I consiglieri di “Rinascita Isolana” respingono l’accusa del sindaco di non aver digerito il risultato elettorale del 6 e 7 giugno 2009 e lo informano piuttosto di aver capito le ragioni del successo del gruppo “Progetto Isola” e di sperare che, adesso, queste ragioni vengano colte anche dalla Procura della Repubblica.










E lasciando l’aula si augurano che il Presidente Giucastro – del cui senso di responsabilità non dubitano – si ravveda: sulla vostra nave che affonda, chi resta a bordo non è un eroe. Annega.



















Isola delle Femmine, 18.12.09 I consiglieri comunali














il comitato della legalità scrive e segnala:

Verifica immobile Paolo Aiello Corso Italia, Favaloro Giuseppa, Aiello Paolo Via Sciascia, Giucastro Giuseppe Via Verdi, Giucastro Alessandro Via Verdi, Billeci Pierina Via Sciascia, Lucido Salvatore Via Toscanini, D'Arpa Sandro Viale della Torre


Segnalazione Abusivismo D'Arpa Francesco padre dell'architetto D'Arpa Sandro Cpo Ufficio Tecnico Comunale di Isola delle Femmine





Contestazione verbale di ordinanza a Romeo Antonino Via Toscanini e denuncia condizionamenti da parte dell'amministrazione all'architetto Albert Giovanni (licenziato qualche anno addietro, a seguito di una sentenza è stato reintegrato in servizio. Il licenziamento a seguito dell'accusa di "celare" oltre 800 pratiche di sanatoria edilizia, in realtà aveva denunciato casi di abusivismo contro gli stessi amministratori che poi con un delibera di giunta lo hanno licenziato. Isola delle Femmine zona franca non esiste il conflitto di interesse

 



Solidarietà con il Cittadino Giuseppe Ciampolillo






A Isola delle Femmine è facile dimenticare. Tutto scivola addosso a certi personaggi " politici". Nulla li tange. Sono i Don Nuddu della politica Isolana


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30 gennaio 2010 6 30 /01 /gennaio /2010 15:42
EDILIZIA SENTENZE ABUSIVISMO LICENZE CONDONI ORDINANZE

EDILIZIA SENTENZE ABUSIVISMO LICENZE ORDINANZE


*Ho paura, ma vado avanti


*Un letto a tre piazze


*Isola delle Femmine I politici come la munnezza si riciclano


*Pino Ciampolillo intervista il “Sindaco Prof Gaspare Portobello


*Il Sindaco Portobello mena per il naso i Cittadini di Isola delle Femmine


*ABusivismo edilizio Pino Ciampolillo ?Perseguite il nano malefico


*ABBBBBUSIVISMO Edilizio Ordinanza 75 Callea moglie del Sindaco Portobello


*Edilizia dossier abusi edilizi con sentenze e circolari


*Ho paura ma vado avanti


*CIRCOLARE n° 96151 dell'11-11-09 Tutela Paesaggistica


*Circolare BBCCAA 117839 Terrazze 1.12.06


*SANATORIA Decreto AA BB CC (sblocca istanze)


*ABUSIVISMO EDILIZIO Ordinanza 70 RISO ROSARIO


*“Spazi Chiusi” dell’arch D’Arpa


*“Spazi Chiusi” dell’arch D’arpa circolare 53969 09/03


*Architetto D'Arpa Sandro conferimento della Posizione organizzativa del 3° Settore Tecnico


*ABUSIVISMO edilizio Virga Anna ordinanza 72


*Ordinanza 67/R.O. 4.12.05 di Sospensione dei lavori


*ORDINANZE U.T.C Lucido,Bruno,Romeo,Crivello,Bologna,Caltanisetta,Rubino


*Denunce di abusivismo edilizio a Isola delle Femmine


*Legge 24 novembre 2003, n. 326


*Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio


*L.R. 4/03 articolo 20 circolare

*L.R. 4/03 articolo 20 sentenza


*ARTICOLO 9 L.R. 37/85

*CIRCOLARE 5/3/04 n 2 L.R.4/03


*Sentenza veranda isola delle femmine


*Sentenza Tettoia


*Autorizzazione paesaggistica: ok sull'iter semplificato

*Per una tettoia basta la Dia

*Tettoie Sentenza


*Tar Campania, Napoli, Sez. II - 2 dicembre 2009, n. 8320


*Isola Abusivismo edilizio
*Ordinanza n 57 13 ottobre 2009 vincoli urbanistici
*Monitoraggio abusivismo edilizio
*Art 10 legge 47/85 Opere Precarie
*Art. 17 della legge 28 gennaio 1977 n. 10 Opere precarie



*Le norme sulla VAS nei PRG

*norma transitoria sulla VAS

*Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4

*Le norme sulla VAS nei PRG

*Lettera all'Assessore

*D.Lgs. 4/2008 correttivo al D.Lgs. 152/2006

*Disegno di Legge sulla VAS


*COMMISSIONE edilizia potere politico e potere amministrativo


*Isola delle Femmine Tutela Pesaggistica decreto 151


*P.R.G. normativa Approvazione Adozione PRG


*P.r.g. tav 2,6 consistenza aree libere lottizzazioni
*Lottizzazione lo bianco
*Lottizzazioni Isola: Di Matteo, Lo Bianco, La Paloma, Piano volumetrico Scalici
*Commissari ad acta nei comuni per lottizzazioni
*P.r.g. Isola delle Femmine


*PRG Isola delle Femmine


*P.R.G. Isola delle Femmine


*Ordinanza 67/R.O. 4.12.05 di Sospensione dei lavori

*Sequestro beni mafiosi a Isola delle Femmine

*Maxisequestro tra cui appartamento a Isola delle Femmine (qualche mese addietro)

*Elauto ufficio tecnico comunale prg parcheggio pubblico

*Elauto ufficio tecnico comunale prg parcheggio pubblico


*Dirigenti Ufficio Urbanistica Regione Sicilia


*Abusivismo Edilizio Vincoli Cimiteriali


*Sanatoria Vincoli cimiteriali art 16 LR 26/86


*Sanatoria Vincoli cimiteriali art 56 LR 27/86


*Isola Richiesta parere Regione fascia 150mIsola delle Femmine V.I.A. PORTO


*P.R.G. Tavole visive
*DPR 6/6/01 n. 380 Testo Unico materia edilizia
*L'urbanistica nella sua evoluzione (Cristiano Bevilacqua)
*Rapporto dal Territorio 2003
*Disegno di legge: "Norme per il governo del territorio"
*Il tavolo tecnico
*Disegno di Legge
*Circolare 2008 Pianificazione Urbanistica
*Stato della pianificazione comunale ordinaria
*I condoni edilizi a Palermo e in Sicilia


*La legge del cemento: polemiche dopo l'approvazione del Piano Casa Sardegna


*Piano Casa in Sicilia si ritorna al passato
*Piano Casa, In Sicilia per pochi ma non per tutti


*L'Aquila, ecco i nomi degli indagati per i crolli della Casa dello studente e del Convitto
*Floresta, l´unico comune senza una sola casa abusiva
*Villette abusive, tremila fabbricati a rischio confisca


*Elauto ufficio tecnico comunale prg parcheggio pubblico


* Commissariare Palermo per lo sconcio di Pizzo Sella"


*Intervista a Portobello sindaco di Isola delle Femmine
*La solitudine di un letto a tre piazze


*Il Ponte s'ha da fare… « NuovoSoldo.it
*Enrico Di Giacomo » Blog Archive » MAFIA E POLITICA IN SICILIA ...
*MilanoBit » MILLS: PROCESSO BERLUSCONI RIPRENDE IL 27 NOVEMBRE ...
*Filippo Di Maria curava la casa di Scopello del senatore Antonino ...
*Area a rischio ambientale, le indagini dell'Oms
*Attentato incediario contro auto sindaco Borgetto LiberaMente
*Borgetto, incendiata l'auto del Sindaco Fascio e Martello
*Puc in Consiglio
*In risposta a Gibi: "quando ad aggirare un morto siamo noi".
*Sciolto il consiglio comunale di Furnari
*Mafia a Isola
*HO PAURA ma…


*P.R.G., PORTO, Messa in sicurezza Porto, P.U.D.M., procedura V.I.A./V.A.S., Isola delle Femmine


*GURS Parte I n. 53 del 2003 porto isola decreto messa in Sicurezza

*Porto Isola manca VIA messa in cirurezza


*Filippo Di Maria curava la casa di Scopello del senatore Antonino Papania

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30 gennaio 2010 6 30 /01 /gennaio /2010 15:40
Corte dei Conti Spese per il Personale Patto di Stabilità


Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con R.D. 12 luglio 1934, n. 1214 e successive modificazioni;


Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e successive modificazioni;


Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante il testo unico delle leggi sugli enti locali e successive modificazioni;


Visto l’art.7, comma 7, della legge 5 giugno 2003, n. 131, recante disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n.3;


Visto l’art. 9 del regolamento per l’organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, approvato dalle Sezioni riunite con la deliberazione n.14 del 16 giugno 2000, modificata con la deliberazione n. 2 del 3 luglio 2003, con la deliberazione n. 1 del 17 dicembre 2004 e con deliberazione del Consiglio di Presidenza n. 229/CP/2008 del 19 giugno 2008 (G.U. 2 luglio 2008 n. 153);


Vista la nota prot. 085 in data 15/12/2009, con la quale il Presidente della Corte dei conti ha convocato la Sezione delle Autonomie per l’odierna adunanza;


Udito il relatore, Presidente di sezione Vittorio Lomazzi;


Premesso quanto segue.


Il Sindaco del Comune di Città di Melendugno (LE), con nota pervenuta alla Sezione Regionale di Controllo per la Puglia, in data 10/07/2009, prot. n. 1051, ha chiesto che la Sezione, nell’esercizio dell’attività consultiva, fornisca il proprio parere in ordine al seguente quesito: “quale sia l’anno di riferimento per calcolare la riduzione della spesa del personale, se il 2006 o l’anno precedente rispetto all’anno di programmata assunzione”.


Nel formulare il quesito il Sindaco ha espressamente richiamato la delibera della Sezione Regionale di Controllo Emilia Romagna (Par. 12/2008 del 19/09/2008) in cui si assume “si è ammesso che, in base ai criteri di contenimento della spesa che emergono dalle norme in esame, gli enti interessati possano valutare autonomamente le entità delle riduzioni da apportare al settore del personale, tenendo comunque presente, al fine di dare coerenza alla progressiva manovra in atto, che il dato di partenza degli interventi deve essere quello concretamente ottenuto nell’anno 2006. L’Ente istante richiama inoltre, ritenendola di diverso avviso, la pronuncia della Sezione Regionale di Controllo Piemonte (Par. 37/2008 del 03/12/2008) secondo cui l’Ente locale deve adottare sul piano programmatorio e gestionale ogni misura idonea a garantire il contenimento della spesa del personale, utilizzando come parametro le voci di spesa dell’esercizio precedente. E ciò in quanto, volendo garantire la confrontabilità dei dati nei vari anni di riferimento, è indispensabile, pur in presenza di una diversa operatività del vincolo restrittivo in materia di personale, mantenere un concetto omogeneo di spese di personale, al fine di consentire una lettura dei dati della sequenza 2006-2008 che abbia riguardo al medesimo aggregato, costruito con le medesime voci di inclusione ed esclusione.


Il secondo quesito formulato dall’Ente riguarda il dubbio se il valore da tenere in considerazione – ai fini del computo della spesa del personale – sia al netto o al lordo delle maggiori spese determinate dai rinnovi contrattuali.


Per la prima tesi propende la Sezione Regionale di Controllo Lombardia che, nel Par. 42/2009 del 24/02/2009, esprime parere favorevole ad una interpretazione che consenta agli enti soggetti al patto di considerare la spesa di competenza al netto degli oneri derivanti dai contratti collettivi nazionali intervenuti. Tale interpretazione, che garantisce un raffronto tra dati omogenei ed un corretto monitoraggio della spesa di personale, evita che eventuali variazioni in aumento influenzate da decisioni ed impegni di spesa non rientranti nell’autonomia e nella responsabilità degli enti locali possano incidere sul rispetto del patto di stabilità. Dal precedente parere si discosta quello reso dalla Sezione Regionale di Controllo Veneto (Par. 94/2007 del 16/11/2007) che include gli oneri per rinnovi contrattuali nelle finalità di cui al comma 557 dell’art. 1 della legge n. 296/2006.


La Sezione Regionale di Controllo per la Puglia, alla luce della deliberazione della Sezione Autonomie n. 9/SEZAUT/2009/INPR del 4 giugno 2009, rilevato di non poter garantire uniformità di indirizzo sulla questione che peraltro riveste interesse eccedente l’ambito regionale, ha deliberato la sospensione della pronuncia sulla richiesta di parere pervenuta dal Sindaco del Comune di Città di Melendugno (LE) disponendone la trasmissione alla Sezione delle Autonomie.


Considerato in diritto.


Con deliberazione n. 9/SEZAUT/2009/INPR la Sezione delle Autonomie ha approvato le modificazioni ed integrazioni degli indirizzi e criteri generali per l’esercizio dell’attività consultiva da parte delle Sezioni Regionali di Controllo sottolineando che la Sezione regionale di controllo, nell’esaminare una richiesta di parere decide se trattasi o meno di questione suscettibile di risposta che garantisca uniformità di indirizzo e ponderazione di tutti gli interessi coinvolti con istruttoria di adeguata completezza e che nel caso negativo, sospende la pronuncia, o pronuncia interlocutoriamente e/o parzialmente, e trasmette gli atti alla Sezione delle Autonomie.


La Sezione delle Autonomie è chiamata a pronunciarsi sulle due questioni sollevate con ordinanza del Presidente della Sezione Regionale di Controllo per la Puglia che ravvisa un contrasto con la soluzione dei suesposti quesiti fornita dalle Sezioni Regionali di Controllo


Per quanto riguarda il primo quesito ossia “quale sia l’anno di riferimento per calcolare la riduzione della spesa del personale, se il 2006 o l’anno precedente rispetto all’anno di programmata assunzione”, la Sezione concorda con quanto sostenuto dalla Sezione Regionale di Controllo remittente: essere il denunciato contrasto più apparente che reale. Infatti, pur essendo richiesta agli enti una riduzione della spesa in questione, la misura e le modalità con cui operare la riduzione sono riservati alla scelta autonoma dell’ente locale. Quindi, per operare detta riduzione, non essendo al riguardo esplicitato nella legge un parametro fisso di riferimento, il Comune non potrà che fare riferimento alla spesa per il personale dell’anno precedente, in modo tale da garantirne una diminuzione in termini costanti e progressivi, di anno in anno, coerentemente con il vigente quadro normativo che impone la programmazione dei fabbisogni e l’ottimizzazione delle risorse disponibili.


In relazione al secondo quesito, ossia se il valore da tenere in considerazione – ai fini del computo della spesa del personale – sia al netto o al lordo delle maggiori spese determinate dai rinnovi contrattuali, la Sezione condivide l’interpretazione fornita dalla Sezione Regionale di Controllo per la Lombardia, che riconosce consentito agli enti soggetti al patto di stabilità di considerare le spese di competenza degli anni 2006, 2007 e 2008 al netto degli oneri derivanti dagli intervenuti contratti collettivi nazionali, proprio in relazione al profilo della mancanza di discrezionalità dell’amministrazione locale nel riconoscere quanto dovuto.


P Q M


1. Per quanto riguarda il primo quesito, ossia quale sia l’anno di riferimento per calcolare la riduzione della spesa del personale, la Sezione ritiene che il Comune non potrà che fare riferimento alla spesa per il personale dell’anno precedente, in modo tale da garantirne una diminuzione in termini costanti e progressivi, di anno in anno, coerentemente con il vigente quadro normativo, che impone la programmazione dei fabbisogni e l’ottimizzazione delle risorse disponibili.


2. In relazione al secondo quesito, ossia se il valore da tenere in considerazione – ai fini del computo della spesa del personale – sia al netto o al lordo delle maggiori spese determinate dai rinnovi contrattuali, la Sezione ritiene consentito agli enti soggetti al patto di stabilità di considerare le spese di competenza degli anni 2006, 2007 e 2008 al netto degli oneri derivanti dagli intervenuti contratti collettivi nazionali.


Nei sensi suesposti è la risoluzione delle questioni deferite e pertanto, la Sezione


DISPONE


la trasmissione degli atti alla Sezione Regionale di Controllo per la Puglia per gli ulteriori adempimenti di competenza ed a tutte le altre Sezioni Regionali.



Il Relatore Il Presidente


Lomazzi Lazzaro



Depositata in Segreteria il 12/01/2010


Il Dirigente

Rizzolo



http://www.corteconti.it/Ricerca-e-1/Gli-Atti-d/Controllo-/Documenti/Sezione-de1/Coordiname/Anno-2010/delibera-n.2-del-2010.doc_cvt.htm


Deliberazione n.2/SEZAUT/2010/QMIG




I FATTI E MISFATTI DI ISOLA DELLE FEMMINE


















Ma quanto mi costi? (con annessi e connessi)


L'AFFAIR DELLA CALLIOPE Appartamenti ad amministratori?






Comuni Sciolti per mafia aggiornato
Il caso di Isola pulita approda in Antimafia
Disposto il divieto di dimora per il comandante e il suo vice
20 anni fa
il blitz
MA QUANTI SUPPORTER SOSPETTI ...
Ospitava Alfano, donna in manette
Sequestrato un cantiere abusivo un affare da cinquanta villette
A Chi l' ha visto? la scomparsa dei Maiorana
Isola, negli affari la chiave del giallo
Il boss e il mistero di Isola
Isola, stop al cantiere del mistero
Isola, il 'no' a una ditta dietro il giallo
Depistaggi e silenzi nel giallo di Isola
Una donna nel mistero di Isola
Giallo di Isola: un testimone ha visto il sequestro
Un business da cinque milioni dietro la scomparsa dei Maiorana
'Basta subire'. Una lettera svela il giallo di Isola
Giallo Maiorana un mese dopo riemerge la pista dell' omicidio
Dalla truffa milionaria alla fuga in cantiere la chiave del mistero La lite con i soci, il trasferimento delle quote e un dossier che non si trova Le indagini
Una taglia per le ricerche dei Maiorana
Traffico illegale dalla Germania sequestrate 76 automobili di lusso


Pino Ciampolillo su Beppe Alfano, giornalista di mafia, domani l'anniversario della morte:

Marigliano, Pd: gli interessi personali dissolvono la maggioranza
La sinistra in mano alla ndragheta
Informazione Qualità Sfruttamento


*Il mistero buffo - Situazione patrimoniale Consiglieri Comunali ...
*ROSARNO la-rivolta-degli-operai-africani-di-calabria-8-gennaio
*Adolfo Parmalina, una persone perbene.
*Isola delle femmine ponzio pilato al muro del pianto
*Isola delle femmine consulenze elezioni ed eletti


*IO NON voto
*Di nome faccio PONZIO


Caro “Amico” Ti scrivo così mi rilasso un po’
Caro Sindaco Ti scrivo
Signor “Sindaco” può dirmi………
Isola Pulita


LiberaMente
Isola Pulita scrive a Napolitano


Rinascita Isolana Pubblici I redditi degli amministratori


Obbligo per i Comuni Albo Pretorio telematico da Luglio 2010


Isola delle Femmine l’isola dei ricchi e dei poveri?
Relazione Commissione Parlamentare Antimafia 1985

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30 gennaio 2010 6 30 /01 /gennaio /2010 15:37
48 'o muorto ca parla ... nel cimitero di Isola delle Femmine


48 'o muorto ca parla ... nel cimitero di Isola delle Femmine

Rinascita Isolana Pubblici I redditi degli amministratori


BENI SPROPORZIONATI RISPETTO AL REDDITO


Isola delle Femmine l’isola dei ricchi e dei poveri?

Riceviamo e pubblichiamo:

Nell'articolo: "Signor "Sindaco" Gaspare Portobello: la bugia è una mezza verità" a proposito di minacce e quant'altro messo in atto da un gruppo ben identificato di persone avevamo a riferire di un episodio alquanto sconcertate:


"............ Veda l’esempio della Signora che Lei altezzosamente ha redarguito fino a farla star male, oppure il fratello di un consigliere che si sente dire dei rischi in cui può incorrere il fratello se…, oppure gli interventi rabbiosi ed insultanti contro il MIO AMICO e concittadino Nino Rubino. Naturalmente e sono solo alcuni esempi. "


Ebbene Cittadini di Isola delle Femmine ROCKY è arrivato e LA VENDETTA si è consumata.



Complimenti "Signori"! Siete stati di parola!

Cimitero di Isola delle Femmine sabato 16 gennaio ore 11,45
Intento a scattare fotografie sul degrado di alcune tombe del cimitero, vengo verbalmente redarguito allo scopo di non interessarmi delle cose del "nostro paese". Mi viene da chiedere se nel "Nostro paese" si intende anche la mia persona.
Ascoltate una parte di quello che succede nella ROSARNO isolana, mi dispiace per il dr. Lucido di non essere negro.
Naturalmente la parte più truculenta dello sproloquio razzista-mafioso non è stato riportato per segreto istruttorio.


La gatta frettolosa fa i gattini ciechi?



Signori, prima di prendere qualsiasi provvedimento "punitivo" nei confronti del vostro avversario politico, sarebbe stato il caso di verificare sul posto quanto il Cittadino ha fatto e probabilmente l'azione poteva trovare una sua allocazione legale diversa. O NO?


Decreto Presidente della repubblica 380 articolo 6

Art. 6 (L) - Attività edilizia libera
(Legge 28 gennaio 1977, n. 10, art. 9, lett. c); legge 9 gennaio 1989, n. 13, art. 7, commi 1 e 2; decreto legge 23 gennaio 1982, n. 9, art. 7, comma 4, convertito in legge 25 marzo 1982, n. 94)
1. Salvo più restrittive disposizioni previste dalla disciplina regionale e dagli strumenti urbanistici, e comunque nel rispetto delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attivita' edilizia e, in particolare, delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, i seguenti interventi possono essere eseguiti senza titolo abilitativo:
a) interventi di manutenzione ordinaria;
b) interventi volti all'eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di rampe o di ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell'edificio;
c) opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico o siano eseguite in aree esterne al centro edificato.








GRUPPO POLITICO E CONSILIARE



"RINASCITA ISOLANA"







VERGOGNA










SINDACO RIDICOLO E CAPO DELL'U.T.C. SERVO SCIOCCO SI



MOBILITANO PER SEQUESTRARE UN LOCULO CIMITERIALE




PORTOBELLO - D'ARPA, FORTI CON I DEBOLI E SERVILI CON I



POTENTI!






NON VEDONO LE LOTTIZZZAZIONI ABUSIVE, LE DISCARICHE A



CIELO APERTO E LO SCEMPIO DI TUTTO IL LITORALE.



SI PREOCCUPANO INVECE DI ESERCITARE






LA RITORSIONE POLITICA SUI DEFUNTI, SOLO PERCHE'



PARENTI DI UN CONSIGLIERE COMUNALE DI OPPOSIZIONE!!!






IL MOVIMENTO POLITICO RINASCITA ISOLANA DENUNCIA



ANCORA UNA VOLTA QUESTA AMMINISTRAZIONE DEL






MALAFFARE, INQUINATA AL SERVIZIO DEI PROPRI INTERESSI



PERSONALI CHE CALPESTA I DIRITTI DEI CITTADINI DI ISOLA.






CHE SQUALLORE!



 







ISOLA DELLE FEMMINE 13.01.2010








 

Il nostro richiamo agli articoli del D.p.r. di cui sotto a seguito degli strani movimenti (oltretutto non nuovi) che si sono susseguiti, all'interno dell'area cimiteriale, nelle giornate di martedì e mercoledi (chiuso ma aperto per amici e...... ) il tutto alla presenza di qualche amministratore. Da informazioni ricevute sembra che il Sindaco abbia richiesto al custode del cimitero una urgente e dettagliata relazione su quanto si stava verificando all'interno del cimitero. Forse la motivazione, della richiesta del Sindaco, è da ricercare in una sua giustificata preoccupazione del venir meno nell'osservanza di quanto dispone la legge sulla estumulazione delle salme?

O altro?

Signor "Sindaco" professore Gaspare Portobello, visto la presenza nell'area cimiteriale di un AMMinistratore, poteva chiedere direttamente a Lui, lumi e ragioni su quanto stava avvenendo all'interno del cimitero. Lui sarebbe stato in grado di informarLa in maniera dettagliata sulle voci della "probabile" traslazione di una salma da un loculo ad un altro. Tant'è che nell'operazione di traslazione si stava paventando il serio rischio di una caduta della salma che si stava traslando. Le urla hanno attirato l'attenzione di "qualche cittadino" che grazie al SUO aiuto ha evitato il peggio. Nell'operazione di movimentazione è andato rotto ma solo in un angolo il marmo di chiusura del loculo. Pazienza si può riparare.

In base a quanto dipone l’articolo 63 ed in riferimento allo stato di conservazione oggetto del verbale di sequestro saremmo interessati a conoscere gli atti emessi dal Comune per l’osservanza da parte del concessionario di quanto legiferato (Buono stato di conservazione dei manufatti e responsabilità dell'Ente Comune nel controllo e negli obblighi dei provvedimenti da adottare).

Visto l’evidente stato di abbandono il Comune ha assolto a quelle che sono le funzioni che la legge ha disposto in termini di controllo e di responsabilità?

Decreto Presidente della Repubblica 265/90

D.P.R. 285/90


ART. 63

I concessionari devono mantenere a loro spese, per tutto il tempo della concessione, in buono stato di conservazione i manufatti di loro proprietà.Nel caso di sepoltura privata abbandonata per incuria, o per morte degli aventi diritto, il Comune può provvedere alla rimozione dei manufatti pericolanti, previa diffida ai componenti della famiglia del concessionario, da farsi, ove occorra, anche per pubbliche affissioni.


ART. 83

Le salme possono essere esumate prima del prescritto turno di rotazione per ordine dell'autorità giudiziaria per indagini nell'interesse della giustizia o, previa autorizzazione del Sindaco, per trasportarle in altre sepolture o per cremarle.Per le esumazioni straordinarie ordinate dall'autorità giudiziaria le salme devono essere trasportate in sala autoptica con l'osservanza delle norme da detta autorità eventualmente suggerite.Tali esumazioni devono essere eseguite alla presenza del coordinatore sanitario dell'Unità Sanitaria Locale e dell'incaricato del servizio di custodia.

ART. 92

……….. Con l'atto della concessione il Comune può importare ai concessionari determinati obblighi, tra cui quello di costruire la sepoltura entro un tempo determinato pena la decadenza della concessione.Non può essere fatta concessione di aree per sepolture private a persone o ad enti che mirino a farne oggetto di lucro e di speculazione.


 


Dicevasi che……… Nel paese della bugia, la verità è una malattia (Il Sindaco)
Caricato da isolapulita. - Guarda gli ultimi video.



“Sindaco” Portobello La bugia è una mezza verità


Dicevasi che……… Nel paese della bugia, la verità è una malattia (Il Sindaco)



Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Buongiorno, Buon pomeriggio oppure Buona sera, ciò dipende da quando Lei mi concede il piacere di leggermi. Comunque un consiglio per Lei, la lettura mai a ridosso dei pasti.


Prima di entrare in argomento Signor “Sindaco” mi permetta di congratularmi con Lei per la capacità a dimenticare alcune scomode VERITA’ che Lei garbatamente tende spesso e volentieri ad “omettere”, ma soprattutto le mie congratulazioni per la Sua capacità di cambiare posizione repentinamente e senza nemmeno avvertire il Suo Assessore all’Ambiente dr. Marcello Cutino. Mi creda Signor “Sindaco” mi vedevo già Lei sotto i riflettori delle telecamere e assediato dai flash dei fotografi mentre Lei con cazzuola e cemento posava la prima pietra della costruzione, a Isola delle Femmine, del traliccio per l’installazione dell’antenna Radar atta a rilevare il Wind Shear , così come leggiamo da una Sua missiva, che Lei responsabilmente ha FIRMATO, alla Società Marisicilia protocollo 1423 del 27 gennaio 2006.


Per carità Signor “Sindaco” mi creda non voglio certamente tornare di nuovo sulla Sua affidabilità o sulla Sua coeerenza e neanche sulla Sua credibilità, mi preme invece attirare la Sua attenzione sui rischi politici giuridici ed istituzionali che Le possono derivare e le conseguenze di un sicuro e lento disfacimento della Sua maggioranza, l’esperienza Le dice che l’attuale Assessore geologo Marcello Cutino nella scorsa legislatura aveva rassegnato le sue dimissioni per contrasti con la sua maggiorana sulla diversa visione delle tematiche ambientali e su atti e decisioni concordate a sua insaputa.


Si ricorda Signor “Sindaco” Gaspare Portobello? Stiamo parlando dell’ASSESSORE Cutino Marcello anche in riferimento alla richiesta di dimissioni avanzate dal gruppo Rinascita Isolana perché risulta essere parente acquisito di un nostro Concittadino che Lei in una seduta di Consiglio ha definito essere mafioso.


Scusi la digressione Signor “Sindaco” e andiamo avanti dunque………


Veda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Lei ha un grosso problema, come ho avuto il modo di dirLe in diverse occasioni in cui ho avuto il piacere di intrattenerLa: Lei si preoccupa TROPPO in chi io SIGNOR Pino Ciampolillo ripongo la mia fiducia, la mia credibilità, la mia disponibilità, la mia INTELLIGENZA, il mio estro, la mia fantasia. Io penso che questo non frega niente a nessuno, ma soprattutto, cosa non da poco mi creda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, non incide minimamente sulla tenuta della legalità, della democrazia e della Trasparenza dell’Istituzione Comune che Lei dovrebbe rappresentare.


I Cittadini sono invece molto interessati al fatto che sulle elezioni amministrative di Isola, anche a seguito di quanto da Lei dichiarato in Consiglio Comunale, è aperta un’indagine della magistratura sul possibile intervento della mafia nelle ultime elezioni, sulla mercificazione delle elezioni amministrative, sulle consulenze, sulle concessioni edilizie rilasciate in prossimità delle elezioni e subito dopo, sull’operato dell’Ufficio Tecnico Comunale e sull’affidabilità di un pubblico dipendente, insomma su tutti gli atti che ha prodotto la Sua amministrazione. La Cittadinanza è invece preoccupata sulla richiesta fatta alle Autorità competenti di istituire una Commissione di Accesso per verificare l’eventuale e non auspicabile scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine. La caserma dei Carabinieri di Isola è ormai un continuo viavai di persone che denunciano fanno mettere a verbale quanto dichiarano di aver vissuto e subito in termini di legalità, malaffare e di poca trasparenza nell’operato della Pubblica Amministrazione di Isola. Purtroppo le ultime notizie di stampa sono un ulteriore conferma di questo stato di degrado. I Cittadini di Isola delle Femmine sono preoccupati delle indagini che la magistratura ha aperto sui fatti e misfatti di Isola delle Femmine. Grazie a Lei, al Suo gruppo politico, alla sua maggioranza la Sua definizione di Isola delle Femmine come “Isola felice” sta diventando disgraziatamente “l’isola dei famosi”, e quelle che venivano considerate “beghe di paese” si stanno rivelando delle lacerazioni del tessuto socio-economico-istituzionale di Isola delle Femmine.


Signor Sindaco Professore Gaspare Portobello la smetta di preoccuparsi della MIA PERSONA e valuti attentamente cosa io e i CITTADINI sani di questo PAESE abbiamo da dirLe. Spalanchi le orecchie, la mente ma soprattutto il cuore, si renda disponibile al confronto civile democratico e RISPETTOSO dell’interlocutore


Inizi per esempio a non autoincensarsi della Sua educazione rispetto ai Cittadini di Isola delle Femmine, mi segua Signor "Sindaco” Professore Gaspare Portobello i cittadini hanno la capacità e l’intelligenza per apprezzare la Sua buona educazione.


Veda l’esempio della Signora che Lei altezzosamente ha redarguito fino a farla star male, oppure il fratello di un consigliere che si sente dire dei rischi in cui può incorrere il fratello se…, oppure gli interventi rabbiosi ed insultanti contro il MIO AMICO e concittadino Nino Rubino. Naturalmente e sono solo alcuni esempi.


Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi tolga una curiosità, come vive le accuse (ad onor del vero sono tutte accuse che andrebbero provate, e non bastano certamente le schede elettorali segnalate, oppure la facile licenza edilizia, o alcuni professionisti amministratori che firmano progetti costruttivi o dei sequestri di beni a parenti di dipendenti comunali, come non basta citare il caso denunciato da alcuni elettori cittadini che oltre alla promessa del solito posto di lavoro, hanno ricevuto un contributo economico per aver sponsorizzato la lista Progetto Isola del “Sindaco” Portobello e tutti gli altri casi denunciati alle Autorità Giudiziarie, come non bastano certamente le delazioni di alcuni mezzi di comunicazione Stampa Riviste Giornali e televisioni, fatte circolare in paese di probabili beneficenze della Calliope s.r.l. ad alcuni figli di amministratori consistenti in appartamenti) accuse di “mafiosità” che continuamente rivolgono a Lei oltre che a componenti della Sua giunta sino a coinvolgere alcuni componenti del suo gruppo politico. E’ pur vero che a queste “fastidiose” ed imbarazzanti presenze si contrappongono i baluardi della legalità rappresentati dal Presidente della Commissione bilancio il Consigliere Guttadauro, il baluardo della legalità rappresentato dal Vicepresidente del Consiglio geom Dionisi Vincenzo. SI! lo stesso consigliere che negli anni passati, CONTRO la sua parte politica, ha promosso alcune interrogazioni parlamentari contro la presenza mafiosa nellamministrazione di cui già allora aveva in Lei la massima rappresentanza. La vedo sorridere le persone messe sotto accusa allora, continuano OGGI a presidiare il Comune. A fronte di questa situazione Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi creda, non Le conviene stare più con due piedi in una scarpa anche perchè comunque le scarpe si vendono sempre a paia. Si è lo stesso geometra Dionisi che va dicendo in giro “ …. fuss pi mia scurerei questo sito di isola pulita…” non rendendosi probabilmente conto, il Signor geometra Dionisi Vincenzo che oscurare un sito, chiudere un giornale, impedire di parlare, significa togliere spazi di democrazia di dibattito di discussione e di crescita umana sociale e spirituale di una comunità. Lungi da me strumentalizzare il pensiero dell’onorevole Gianfranco Fini, sulla libertà di espressione, probabilmente il geometra Dionisi Vincenzo ha fatto abiura del suo trascorso politico, rinnegando così le sue provenienze politiche, le sue battaglie contro il malaffare, contro la corruzione, le sue battaglie contro l’inquinamento mafioso della cosa pubblica. Il nostro comune amico geometra Dionisi Vincenzo, forse il paese che lui voleva servire (prima di essere eletto) si è numericamente rimpicciolito.


n.b. Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello l’onorevole promotore della interrogazione parlamentare (di allora) è lo stesso onorevole OGGI relatore di maggioranza sul caso della richiesta di arresto dell’onorevole Cosentino. Pensi! Signor “Sindaco” che Lei, nei giorni scorsi, ha avuto il piacere di un convivio cullinario in un ristorante del nostro paese. Immagino, sia stato bello, riparlare degli stessi problemi dopo tanti anni. Si è pur vero che ha dovuto faticare con l’interlocutore per fargli comprendere che quelli che ieri erano suoi avversari o quantomeno tali li considerava, OGGI sono i suoi più fidati SPONSOR. Grande il dilemma rimasto all’onorevole: Ma a Isola delle Femmine cosa cambia il tempo o le persone? L’onorevole ancora oggi è alla ricerca di uno straccio di risposta.


Complimenti Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello è riuscito a spiegare bene al Suo interlocutore questo doppiopesismo o come dicono gli esperti cerchiobottismo.


Infine Signor “Sindaco” in prossimità delle feste natalizie, il mio augurio che Babbo Natale Le porti in dono la Riscoperta del Suo senso dell’ UDITO per ASCOLTARE la ricchezza delle Idee, Proposte Suggerimenti dei Suoi interlocutori, un altro dono vorrei Le fosse recapitato la Riscoperta del Suo senso della VISTA per avere Lei la grande opportunità di ammirare l’immenso Amore, la grande Umanità che sta oltre il Suo “giardinetto” e che con i Suoi “paraocchi”oggi non riesce a vedere.


Con Stima e simpatia anche se non ricambiata il nano malefico


per gli AMICI Pino Ciampolillo


http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2009/12/rinascita-isolana-abbandona-laula.html


ed ora passiamo al Consiglio Comunale di questa sera:



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AL PRESIDENTE

DEL C.C.

AL SINDACO

AL PREFETTO DI PALERMO

DOTT. GIANCARLO TREVISONE

Oggetto: dichiarazione consiliare


Il gruppo “Rinascita Isolana” abbandona l’aula consiliare rilasciando la seguente dichiarazione che chiede sia inserita nel verbale della seduta odierna del Consiglio Comunale.

In seguito al rigetto della richiesta di concessione della sala “Padre Bagliesi” – depositata dal capogruppo Caltanissetta Giuseppe in data 12.12.09 – l’opposizione prende atto della repressione del dissenso e della volontà di tacitare l’opinione pubblica praticate dall’Amministrazione Portobello in modo costante in questi primi mesi di governo del Comune.

Affrontare il tema della legalità rappresenta per il sindaco un problema insormontabile, tanto da spingerlo a costringere il Presidente Giucastro a negare la parola ai consiglieri di minoranza; a replicare in modo inopportuno all’istanza di convocazione del C.C. presentata dall’opposizione in merito all’argomento “Infiltrazioni mafiose all’interno dell’Amministrazione Comunale di Isola delle Femmine”; ad impedire il dibattito durante il convegno-farsa dell’11.12.09, significativamente disertato dal Presidente della Commissione Regionale Antimafia; ad aggredire i cittadini che hanno il coraggio di denunciare il comportamento del sindaco ed il complesso di affari che ne hanno determinato il successo elettorale e – last but not least – a respingere la legittima richiesta del movimento politico “Rinascita Isolana” di poter disporre dell’aula consiliare per realizzare un dibattito pubblico sul tema: “Istituzioni e burocrazia: la sfida della legalità”.

I rappresentanti della minoranza consiliare invocano un pronto intervento del Prefetto perché si attivi per monitorare l’attività amministrativa del Comune di Isola delle Femmine ed assumere l’ormai necessaria decisione dello scioglimento per infiltrazioni mafiose.


La mortificazione della dignità istituzionale del Consiglio e del suo Presidente – a cui oggi chiediamo ufficialmente di prendere le distanze da un sindaco irrispettoso dei più elementari principi della democrazia, per evitare d’esser risucchiato nel vortice di arroganza, prevaricazione e vischiosità giuridica e politica che sta lentamente avvolgendo gli amministratori isolani – ben si inserisce nell’operato del Portobello, che ha conquistato il consenso elettorale a suon di concessioni edilizie; ha candidato all’interno della sua lista e poi voluto al suo fianco in Giunta i nipoti di persone già sottoposte a misure di prevenzione e condannate per associazione a delinquere di stampo mafioso; ha proseguito nella sua gestione familistica della cosa pubblica – puntellata da assunzioni ad hoc, nomine di consanguinei di assessori e consiglieri, commissioni formate da parenti, amici e soci.

Un sindaco che rifiuta il confronto sul tema della presenza della mafia nel territorio isolano offre un’immagine distorta e deteriore della comunità isolana e aggrava i sospetti circa l’esistenza di un sodalizio affaristico che di fatto gestisce Isola delle Femmine.

Non è ammissibile che un sindaco non si pronunci sui recenti sequestri di beni immobili realizzati dai Ros nel nostro Paese, a quanto pare relativi a parenti dei vertici dell’UTC.

Non è ammissibile che un sindaco applauda l’on. Apprendi, che apertamente afferma la necessità di rimuovere amministratori locali e dirigenti con parenti mafiosi o comunque sospettati di esser vicini a Cosa Nostra, ed impronti poi il suo governo a comportamenti assolutamente opposti.

Non è ammissibile che un sindaco cerchi di darsi una credibilità antimafia e parallelamente prosegua ad occultare provvedimenti amministrativi scomodi, frequentare personaggi già destinatari di misure di prevenzione ex l.n. 646/82, intimare agli avversari politici – in modo sconveniente – di tacere.

L’antimafia di Portobello, Palazzotto e Cutino è l’antimafia del silenzio, l’antimafia delle concessioni edilizie, l’antimafia degli zii danarosi, l’antimafia degli zii assessori/consulenti/progettisti, l’antimafia delle Commissioni Edilizie blindate, l’antimafia dei convegni ad personam in cui è vietato prender la parola.

I consiglieri di “Rinascita Isolana” respingono l’accusa del sindaco di non aver digerito il risultato elettorale del 6 e 7 giugno 2009 e lo informano piuttosto di aver capito le ragioni del successo del gruppo “Progetto Isola” e di sperare che, adesso, queste ragioni vengano colte anche dalla Procura della Repubblica.

E lasciando l’aula si augurano che il Presidente Giucastro – del cui senso di responsabilità non dubitano – si ravveda: sulla vostra nave che affonda, chi resta a bordo non è un eroe. Annega.

Isola delle Femmine, 18.12.09 I consiglieri comunali








il comitato della legalità scrive e segnala:

Verifica immobile Paolo Aiello Corso Italia, Favaloro Giuseppa, Aiello Paolo Via Sciascia, Giucastro Giuseppe Via Verdi, Giucastro Alessandro Via Verdi, Billeci Pierina Via Sciascia, Lucido Salvatore Via Toscanini, D'Arpa Sandro Viale della Torre


Segnalazione Abusivismo D'Arpa Francesco padre dell'architetto D'Arpa Sandro Cpo Ufficio Tecnico Comunale di Isola delle Femmine





Contestazione verbale di ordinanza a Romeo Antonino Via Toscanini e denuncia condizionamenti da parte dell'amministrazione all'architetto Albert Giovanni (licenziato qualche anno addietro, a seguito di una sentenza è stato reintegrato in servizio. Il licenziamento a seguito dell'accusa di "celare" oltre 800 pratiche di sanatoria edilizia, in realtà aveva denunciato casi di abusivismo contro gli stessi amministratori che poi con un delibera di giunta lo hanno licenziato. Isola delle Femmine zona franca non esiste il conflitto di interesse

 



Solidarietà con il Cittadino Giuseppe Ciampolillo






A Isola delle Femmine è facile dimenticare. Tutto scivola addosso a certi personaggi " politici". Nulla li tange. Sono i Don Nuddu della politica Isolana





TAR Napoli, Sez. I, 15 giugno 2006 / 02 agosto 2006, n. 7783 (Pres. Donadono, est. Severini)
S’è affermato di recente, da parte della Sezione, che: “Lo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, ai sensi dell’art. 143 d. lg. 267/00, non esige né la prova della commissione di reati, né che i collegamenti tra l’amministrazione e le organizzazioni criminali risultino da prove inconfutabili; sono sufficienti, invece, semplici “elementi” (e quindi circostanze di fatto anche non assurgenti al rango di prova piena) di un collegamento e/o influenza tra l’amministrazione e i sodalizi criminali” (T.A.R. Campania Napoli, sez. I, 06 febbraio 2006, n. 1622); e, ancora, che: ”Ai fini della valutazione della legittimità del provvedimento prefettizio di scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, è irrilevante il fatto che gli elementi acquisiti dimostrino la sussistenza soltanto di un collegamento tra associazioni mafiose e organi di gestione, quando risulti comunque che gli organi elettivi siano gravemente venuti meno ai propri doveri di vigilanza e controllo sull’apparato gestionale – amministrativo dell’ente locale” (T.A.R. Campania Napoli, sez. I, ibidem).

Art. 416-ter, codice penale – Scambio elettorale politico – mafioso
La pena stabilita dal primo comma dell’articolo 416-bis si applica anche a chi ottiene la promessa di voti prevista dal terzo comma del medesimo articolo 416-bis in cambio della erogazione di denaro.



 

Leggi gli aggiornamenti sull'"isola felice" del Sindaco Professore Gaspare Portobello e dell'Assessore all'ambiente dr. Cutino Marcello con la benedizione del vicepresidente del Consiglio geom Dionisi Vincenzo (fussi pi mia ti farei scurar u blogg. dichiarazione del 21 dicembre ore 20,08)

clicca qui....... Isola delle Femmine Razzanelli Operazione EOS


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C’è un sistema infallibile per non essere accusati di mafia: non incontrare mafiosi, non andare a cena con loro né ai loro matrimoni e soprattutto non stipulare con loro “patti elettorali ferrei”. E’ dura, ma ce la si può fare.
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30 gennaio 2010 6 30 /01 /gennaio /2010 15:35
Sindaco Portobello ti faccio da stampella?



CGIL NAZIONALE
Per conoscenza al Segretario Nazionale
Guglielmo Epifani
Corso D’Italia 25
00198 ROMA RM
mailto http://www.cgil.it/

Nei giorni scorsi mi è stata recapitata una raccomandata r.r., da parte della segreteria territoriale di Isola delle Femmine della Confederazione Generale Italiana del Lavoro C.G.I.L., in cui mi si intima di astenermi a pubblicare una ipotetica missiva, i cui contenuti sarebbero falsi, tendenziosi, calunniosi, denigratori e diffamatori. Una eventuale mia decisione contraria alla volontà espressa dalla C.G.I.L. mi farebbe incorrere in denuncia legale.


Con la presente domando ufficialmente alla segreteria territoriale C.G.I.L. di Isola delle Femmine:



- Di quale missiva si parla nella raccomandata e quali sono i contenuti della stessa?

- Chi sarebbe eventualmente calunniato, denigrato e/o diffamato, da una missiva di cui non se ne conosce nemmeno l'esistenza?

Occorre qui menzionare che a diversi cittadini (ben selezionati) è arrivata la medesima raccomandata, si prefigura quindi, molto chiaramente una intenzionalità intimidatoria ricattatoria ed offensiva da parte dell'estensore della raccomandata, contro cittadini che hanno la sola colpa di essere impegnati politicamente e socialmente a difesa dei diritti della trasparenza e della denuncia delle lobby affaristiche e clientelari.
L’estensore della raccomandata aveva forse l’obiettivo di creare discussione e litigi nelle famiglie, intimorire mettere la museruola ai protagonisti della vita politica Isolana?
L’estensore della raccomandata aveva forse di lanciare una ben organizzata provocazione contro degli onesti cittadini?

In via cautelativa personalmente mi sono recato presso la stazione dei carabinieri per denunciare l'accaduto.


Il ricevimento della raccomandata mi ha creato un certo imbarazzo, mai, dico mai, mi sarei aspettato questa grande intimidazione: la C.G.I.L. che mette il bavaglio all'informazione! Vi è stato un corto-circuito della informazione tra la C.G.I.L. nazionale e la C.G.I.L. sezione territoriale di Isola delle Femmine?

Visto la situazione di crisi politica amministrativa a Isola delle Femmine, è forse ipotizzabile che C.G.I.L. di Isola delle Femmine si presti a fare da stampella alla giunta Portobello?



Conosco bene, se non altro per la mia provenienza politica (mio padre in famiglia ci faceva “mangiare” pane –quello che c’era- e Giuseppe Di Vittorio a iosa), la posizione della C.G.I.L. nazionale sulla libertà di stampa, sulla libera circolazione dell'informazione sui diritti sanciti dalla Costituzione.

Non vorrei che la cultura delle regole ad personam abbia ormai preso il sopravvento anche in Persone istituzionalmente stipendiate a difendere:

LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI

slogan urlato lungo tutto il corteo del 3 ottobre a Roma sulla libertà di informazione che vedeva tra i promotori DELLA MANIFESTAZIONE nazionale la CONDEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO.



Pino Ciampolillo

avevamo già documentato sul blog il grande successo della manifestazione

ROMA 3 OTTOBRE MANIFESTAZIONE NAZIONALE PER LA LIBERTA' DI STAMPA CORTEO DELLA CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO







CGIL, daremo seguito a momenti di preparazione per un’iniziativa ancora più forte La CGIL conferma la propria

adesione e partecipazione

3 ottobre manifestazione a Roma per la libertà di informazione
» La firma di Epifani all'appello di Repubblica e la solidarietà al quotidiano l’Unità
» Intervista a Stefano Rodotà sulla manifestazione del 3 ottobre
Sul portale potrai seguire la diretta audio video

30/09/2009
La manifestazione nazionale a Roma per la difesa della libertà di informazione, inizialmente prevista per sabato 19 settembre, è stata rinviata al 3 ottobre dopo l’attentato di Kabul costato la vita a sei militari italiani. “Stiamo lavorando per organizzare la manifestazione a Roma il 3 ottobre con le stesse modalità”, ha riferito il segretario della FNSI, Franco Siddi. Confermata Piazza del Popolo a Roma così come l'orario (dalle 16 alle 19).

“Il rinvio è stato deciso per una ragione molto seria: la tragedia di Kabul”, ha detto Siddi nel sottolineare però che “la manifestazione non si archivia, perché i problemi non sono archiviati”, ha aggiunto spiegando che la decisione di spostare la data è stata concordata con le altre associazioni che avevano aderito, citando tra queste CGIL, ACLI, ARCI, Libertà e Giustizia, Articolo 21, Coordinamento precari della scuola, Associazione culturali e movimenti di pace.

Da parte sua la CGIL, ha fatto sapere il segretario confederale dell’organizzazione sindacale, Fulvio Fammoni, “darà seguito a una serie di azioni, in parte già programmate, che risulteranno momenti di preparazione per un'iniziativa ancora più forte".


http://www.cgil.it/DettaglioDocumento.aspx?ID=12267


48 'o muorto ca parla ... nel cimitero di Isola delle Femmine

Rinascita Isolana Pubblici I redditi degli amministratori


BENI SPROPORZIONATI RISPETTO AL REDDITO


Isola delle Femmine l’isola dei ricchi e dei poveri?


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Obbligo per i Comuni Albo Pretorio telematico da Luglio 2010

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C’è un sistema infallibile per non essere accusati di mafia: non incontrare mafiosi, non andare a cena con loro né ai loro matrimoni e soprattutto non stipulare con loro “patti elettorali ferrei”. E’ dura, ma ce la si può fare.
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13 gennaio 2010 3 13 /01 /gennaio /2010 00:08

“Sindaco” Portobello La bugia è una mezza verità

Dicevasi che……… Nel paese della bugia, la verità è una malattia (Il Sindaco)

Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Buongiorno, Buon pomeriggio oppure Buona sera, ciò dipende da quando Lei mi concede il piacere di leggermi. Comunque un consiglio per Lei, la lettura mai a ridosso dei pasti.
Prima di entrare in argomento Signor “Sindaco” mi permetta di congratularmi con Lei per la capacità a dimenticare alcune scomode VERITA’ che Lei garbatamente tende spesso e volentieri ad “omettere”, ma soprattutto le mie congratulazioni per la Sua capacità di cambiare posizione repentinamente e senza nemmeno avvertire il Suo Assessore all’Ambiente dr. Marcello Cutino. Mi creda Signor “Sindaco” mi vedevo già Lei sotto i riflettori delle telecamere e assediato dai flash dei fotografi mentre Lei con cazzuola e cemento posava la prima pietra della costruzione, a Isola delle Femmine, del traliccio per l’installazione dell’antenna Radar atta a rilevare il Wind Shear , così come leggiamo da una Sua missiva, che Lei responsabilmente ha FIRMATO, alla Società Marisicilia protocollo 1423 del 27 gennaio 2006.
Per carità Signor “Sindaco” mi creda non voglio certamente tornare di nuovo sulla Sua affidabilità o sulla Sua coeerenza e neanche sulla Sua credibilità, mi preme invece attirare la Sua attenzione sui rischi politici giuridici ed istituzionali che Le possono derivare e le conseguenze di un sicuro e lento disfacimento della Sua maggioranza, l’esperienza Le dice che l’attuale Assessore geologo Marcello Cutino nella scorsa legislatura aveva rassegnato le sue dimissioni per contrasti con la sua maggiorana sulla diversa visione delle tematiche ambientali e su atti e decisioni concordate a sua insaputa.
Si ricorda Signor “Sindaco” Gaspare Portobello? Stiamo parlando dell’ASSESSORE Cutino Marcello anche in riferimento alla richiesta di dimissioni avanzate dal gruppo Rinascita Isolana perché risulta essere parente acquisito di un nostro Concittadino che Lei in una seduta di Consiglio ha definito essere mafioso.
Scusi la digressione Signor “Sindaco” e andiamo avanti dunque………
Veda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Lei ha un grosso problema, come ho avuto il modo di dirLe in diverse occasioni in cui ho avuto il piacere di intrattenerLa: Lei si preoccupa TROPPO in chi io SIGNOR Pino Ciampolillo ripongo la mia fiducia, la mia credibilità, la mia disponibilità, la mia INTELLIGENZA, il mio estro, la mia fantasia. Io penso che questo non frega niente a nessuno, ma soprattutto, cosa non da poco mi creda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, non incide minimamente sulla tenuta della legalità, della democrazia e della Trasparenza dell’Istituzione Comune che Lei dovrebbe rappresentare.
I Cittadini sono invece molto interessati al fatto che sulle elezioni amministrative di Isola, anche a seguito di quanto da Lei dichiarato in Consiglio Comunale, è aperta un’indagine della magistratura sul possibile intervento della mafia nelle ultime elezioni, sulla mercificazione delle elezioni amministrative, sulle consulenze, sulle concessioni edilizie rilasciate in prossimità delle elezioni e subito dopo, sull’operato dell’Ufficio Tecnico Comunale e sull’affidabilità di un pubblico dipendente, insomma su tutti gli atti che ha prodotto la Sua amministrazione. La Cittadinanza è invece preoccupata sulla richiesta fatta alle Autorità competenti di istituire una Commissione di Accesso per verificare l’eventuale e non auspicabile scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine. La caserma dei Carabinieri di Isola è ormai un continuo viavai di persone che denunciano fanno mettere a verbale quanto dichiarano di aver vissuto e subito in termini di legalità, malaffare e di poca trasparenza nell’operato della Pubblica Amministrazione di Isola. Purtroppo le ultime notizie di stampa sono un ulteriore conferma di questo stato di degrado. I Cittadini di Isola delle Femmine sono preoccupati delle indagini che la magistratura ha aperto sui fatti e misfatti di Isola delle Femmine. Grazie a Lei, al Suo gruppo politico, alla sua maggioranza la Sua definizione di Isola delle Femmine come “Isola felice” sta diventando disgraziatamente “l’isola dei famosi”, e quelle che venivano considerate “beghe di paese” si stanno rivelando delle lacerazioni del tessuto socio-economico-istituzionale di Isola delle Femmine.
Signor Sindaco Professore Gaspare Portobello la smetta di preoccuparsi della MIA PERSONA e valuti attentamente cosa io e i CITTADINI sani di questo PAESE abbiamo da dirLe. Spalanchi le orecchie, la mente ma soprattutto il cuore, si renda disponibile al confronto civile democratico e RISPETTOSO dell’interlocutore
Inizi per esempio a non autoincensarsi della Sua educazione rispetto ai Cittadini di Isola delle Femmine, mi segua Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello i cittadini hanno la capacità e l’intelligenza per apprezzare la Sua buona educazione.
Veda l’esempio della Signora che Lei altezzosamente ha redarguito fino a farla star male, oppure il fratello di un consigliere che si sente dire dei rischi in cui può incorrere il fratello se…, oppure gli interventi rabbiosi ed insultanti contro il MIO AMICO e concittadino Nino Rubino. Naturalmente e sono solo alcuni esempi.
Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi tolga una curiosità, come vive le accuse (ad onor del vero sono tutte accuse che andrebbero provate, e non bastano certamente le schede elettorali segnalate, oppure la facile licenza edilizia, o alcuni professionisti amministratori che firmano progetti costruttivi o dei sequestri di beni a parenti di dipendenti comunali, come non basta citare il caso denunciato da alcuni elettori cittadini che oltre alla promessa del solito posto di lavoro, hanno ricevuto un contributo economico per aver sponsorizzato la lista Progetto Isola del “Sindaco” Portobello e tutti gli altri casi denunciati alle Autorità Giudiziarie, come non bastano certamente le delazioni di alcuni mezzi di comunicazione Stampa Riviste Giornali e televisioni, fatte circolare in paese di probabili beneficenze della Calliope s.r.l. ad alcuni figli di amministratori consistenti in appartamenti) accuse di “mafiosità” che continuamente rivolgono a Lei oltre che a componenti della Sua giunta sino a coinvolgere alcuni componenti del suo gruppo politico. E’ pur vero che a queste “fastidiose” ed imbarazzanti presenze si contrappongono i baluardi della legalità rappresentati dal Presidente della Commissione bilancio il Consigliere Guttadauro, il baluardo della legalità rappresentato dal Vicepresidente del Consiglio geom Dionisi Vincenzo. SI! lo stesso consigliere che negli anni passati, CONTRO la sua parte politica, ha promosso alcune interrogazioni parlamentari contro la presenza mafiosa nell’amministrazione di cui già allora aveva in Lei la massima rappresentanza. La vedo sorridere le persone messe sotto accusa allora, continuano OGGI a presidiare il Comune. A fronte di questa situazione Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi creda, non Le conviene stare più con due piedi in una scarpa anche perchè comunque le scarpe si vendono sempre a paia. Si è lo stesso geometra Dionisi che va dicendo in giro “ …. fuss pi mia scurerei questo sito di isola pulita…” non rendendosi probabilmente conto, il Signor geometra Dionisi Vincenzo che oscurare un sito, chiudere un giornale, impedire di parlare, significa togliere spazi di democrazia di dibattito di discussione e di crescita umana sociale e spirituale di una comunità. Lungi da me strumentalizzare il pensiero dell’onorevole Gianfranco Fini, sulla libertà di espressione, probabilmente il geometra Dionisi Vincenzo ha fatto abiura del suo trascorso politico, rinnegando così le sue provenienze politiche, le sue battaglie contro il malaffare, contro la corruzione, le sue battaglie contro l’inquinamento mafioso della cosa pubblica. Il nostro comune amico geometra Dionisi Vincenzo, forse il paese che lui voleva servire (prima di essere eletto) si è numericamente rimpicciolito.
n.b. Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello l’onorevole promotore della interrogazione parlamentare (di allora) è lo stesso onorevole OGGI relatore di maggioranza sul caso della richiesta di arresto dell’onorevole Cosentino. Pensi! Signor “Sindaco” che Lei, nei giorni scorsi, ha avuto il piacere di un convivio cullinario in un ristorante del nostro paese. Immagino, sia stato bello, riparlare degli stessi problemi dopo tanti anni. Si è pur vero che ha dovuto faticare con l’interlocutore per fargli comprendere che quelli che ieri erano suoi avversari o quantomeno tali li considerava, OGGI sono i suoi più fidati SPONSOR. Grande il dilemma rimasto all’onorevole: Ma a Isola delle Femmine cosa cambia il tempo o le persone? L’onorevole ancora oggi è alla ricerca di uno straccio di risposta.
Complimenti Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello è riuscito a spiegare bene al Suo interlocutore questo doppiopesismo o come dicono gli esperti cerchiobottismo.
Infine Signor “Sindaco” in prossimità delle feste natalizie, il mio augurio che Babbo Natale Le porti in dono la Riscoperta del Suo senso dell’ UDITO per ASCOLTARE la ricchezza delle Idee, Proposte Suggerimenti dei Suoi interlocutori, un altro dono vorrei Le fosse recapitato la Riscoperta del Suo senso della VISTA per avere Lei la grande opportunità di ammirare l’immenso Amore, la grande Umanità che sta oltre il Suo “giardinetto” e che con i Suoi “paraocchi”oggi non riesce a vedere.
Con Stima e simpatia anche se non ricambiata il nano malefico
per gli AMICI Pino Ciampolillo

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13 gennaio 2010 3 13 /01 /gennaio /2010 00:04

“Sindaco” Portobello La bugia è una mezza verità

Dicevasi che……… Nel paese della bugia, la verità è una malattia (Il Sindaco)

Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Buongiorno, Buon pomeriggio oppure Buona sera, ciò dipende da quando Lei mi concede il piacere di leggermi. Comunque un consiglio per Lei, la lettura mai a ridosso dei pasti.
Prima di entrare in argomento Signor “Sindaco” mi permetta di congratularmi con Lei per la capacità a dimenticare alcune scomode VERITA’ che Lei garbatamente tende spesso e volentieri ad “omettere”, ma soprattutto le mie congratulazioni per la Sua capacità di cambiare posizione repentinamente e senza nemmeno avvertire il Suo Assessore all’Ambiente dr. Marcello Cutino. Mi creda Signor “Sindaco” mi vedevo già Lei sotto i riflettori delle telecamere e assediato dai flash dei fotografi mentre Lei con cazzuola e cemento posava la prima pietra della costruzione, a Isola delle Femmine, del traliccio per l’installazione dell’antenna Radar atta a rilevare il Wind Shear , così come leggiamo da una Sua missiva, che Lei responsabilmente ha FIRMATO, alla Società Marisicilia protocollo 1423 del 27 gennaio 2006.
Per carità Signor “Sindaco” mi creda non voglio certamente tornare di nuovo sulla Sua affidabilità o sulla Sua coeerenza e neanche sulla Sua credibilità, mi preme invece attirare la Sua attenzione sui rischi politici giuridici ed istituzionali che Le possono derivare e le conseguenze di un sicuro e lento disfacimento della Sua maggioranza, l’esperienza Le dice che l’attuale Assessore geologo Marcello Cutino nella scorsa legislatura aveva rassegnato le sue dimissioni per contrasti con la sua maggiorana sulla diversa visione delle tematiche ambientali e su atti e decisioni concordate a sua insaputa.
Si ricorda Signor “Sindaco” Gaspare Portobello? Stiamo parlando dell’ASSESSORE Cutino Marcello anche in riferimento alla richiesta di dimissioni avanzate dal gruppo Rinascita Isolana perché risulta essere parente acquisito di un nostro Concittadino che Lei in una seduta di Consiglio ha definito essere mafioso.
Scusi la digressione Signor “Sindaco” e andiamo avanti dunque………
Veda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Lei ha un grosso problema, come ho avuto il modo di dirLe in diverse occasioni in cui ho avuto il piacere di intrattenerLa: Lei si preoccupa TROPPO in chi io SIGNOR Pino Ciampolillo ripongo la mia fiducia, la mia credibilità, la mia disponibilità, la mia INTELLIGENZA, il mio estro, la mia fantasia. Io penso che questo non frega niente a nessuno, ma soprattutto, cosa non da poco mi creda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, non incide minimamente sulla tenuta della legalità, della democrazia e della Trasparenza dell’Istituzione Comune che Lei dovrebbe rappresentare.
I Cittadini sono invece molto interessati al fatto che sulle elezioni amministrative di Isola, anche a seguito di quanto da Lei dichiarato in Consiglio Comunale, è aperta un’indagine della magistratura sul possibile intervento della mafia nelle ultime elezioni, sulla mercificazione delle elezioni amministrative, sulle consulenze, sulle concessioni edilizie rilasciate in prossimità delle elezioni e subito dopo, sull’operato dell’Ufficio Tecnico Comunale e sull’affidabilità di un pubblico dipendente, insomma su tutti gli atti che ha prodotto la Sua amministrazione. La Cittadinanza è invece preoccupata sulla richiesta fatta alle Autorità competenti di istituire una Commissione di Accesso per verificare l’eventuale e non auspicabile scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine. La caserma dei Carabinieri di Isola è ormai un continuo viavai di persone che denunciano fanno mettere a verbale quanto dichiarano di aver vissuto e subito in termini di legalità, malaffare e di poca trasparenza nell’operato della Pubblica Amministrazione di Isola. Purtroppo le ultime notizie di stampa sono un ulteriore conferma di questo stato di degrado. I Cittadini di Isola delle Femmine sono preoccupati delle indagini che la magistratura ha aperto sui fatti e misfatti di Isola delle Femmine. Grazie a Lei, al Suo gruppo politico, alla sua maggioranza la Sua definizione di Isola delle Femmine come “Isola felice” sta diventando disgraziatamente “l’isola dei famosi”, e quelle che venivano considerate “beghe di paese” si stanno rivelando delle lacerazioni del tessuto socio-economico-istituzionale di Isola delle Femmine.
Signor Sindaco Professore Gaspare Portobello la smetta di preoccuparsi della MIA PERSONA e valuti attentamente cosa io e i CITTADINI sani di questo PAESE abbiamo da dirLe. Spalanchi le orecchie, la mente ma soprattutto il cuore, si renda disponibile al confronto civile democratico e RISPETTOSO dell’interlocutore
Inizi per esempio a non autoincensarsi della Sua educazione rispetto ai Cittadini di Isola delle Femmine, mi segua Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello i cittadini hanno la capacità e l’intelligenza per apprezzare la Sua buona educazione.
Veda l’esempio della Signora che Lei altezzosamente ha redarguito fino a farla star male, oppure il fratello di un consigliere che si sente dire dei rischi in cui può incorrere il fratello se…, oppure gli interventi rabbiosi ed insultanti contro il MIO AMICO e concittadino Nino Rubino. Naturalmente e sono solo alcuni esempi.
Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi tolga una curiosità, come vive le accuse (ad onor del vero sono tutte accuse che andrebbero provate, e non bastano certamente le schede elettorali segnalate, oppure la facile licenza edilizia, o alcuni professionisti amministratori che firmano progetti costruttivi o dei sequestri di beni a parenti di dipendenti comunali, come non basta citare il caso denunciato da alcuni elettori cittadini che oltre alla promessa del solito posto di lavoro, hanno ricevuto un contributo economico per aver sponsorizzato la lista Progetto Isola del “Sindaco” Portobello e tutti gli altri casi denunciati alle Autorità Giudiziarie, come non bastano certamente le delazioni di alcuni mezzi di comunicazione Stampa Riviste Giornali e televisioni, fatte circolare in paese di probabili beneficenze della Calliope s.r.l. ad alcuni figli di amministratori consistenti in appartamenti) accuse di “mafiosità” che continuamente rivolgono a Lei oltre che a componenti della Sua giunta sino a coinvolgere alcuni componenti del suo gruppo politico. E’ pur vero che a queste “fastidiose” ed imbarazzanti presenze si contrappongono i baluardi della legalità rappresentati dal Presidente della Commissione bilancio il Consigliere Guttadauro, il baluardo della legalità rappresentato dal Vicepresidente del Consiglio geom Dionisi Vincenzo. SI! lo stesso consigliere che negli anni passati, CONTRO la sua parte politica, ha promosso alcune interrogazioni parlamentari contro la presenza mafiosa nell’amministrazione di cui già allora aveva in Lei la massima rappresentanza. La vedo sorridere le persone messe sotto accusa allora, continuano OGGI a presidiare il Comune. A fronte di questa situazione Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi creda, non Le conviene stare più con due piedi in una scarpa anche perchè comunque le scarpe si vendono sempre a paia. Si è lo stesso geometra Dionisi che va dicendo in giro “ …. fuss pi mia scurerei questo sito di isola pulita…” non rendendosi probabilmente conto, il Signor geometra Dionisi Vincenzo che oscurare un sito, chiudere un giornale, impedire di parlare, significa togliere spazi di democrazia di dibattito di discussione e di crescita umana sociale e spirituale di una comunità. Lungi da me strumentalizzare il pensiero dell’onorevole Gianfranco Fini, sulla libertà di espressione, probabilmente il geometra Dionisi Vincenzo ha fatto abiura del suo trascorso politico, rinnegando così le sue provenienze politiche, le sue battaglie contro il malaffare, contro la corruzione, le sue battaglie contro l’inquinamento mafioso della cosa pubblica. Il nostro comune amico geometra Dionisi Vincenzo, forse il paese che lui voleva servire (prima di essere eletto) si è numericamente rimpicciolito.
n.b. Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello l’onorevole promotore della interrogazione parlamentare (di allora) è lo stesso onorevole OGGI relatore di maggioranza sul caso della richiesta di arresto dell’onorevole Cosentino. Pensi! Signor “Sindaco” che Lei, nei giorni scorsi, ha avuto il piacere di un convivio cullinario in un ristorante del nostro paese. Immagino, sia stato bello, riparlare degli stessi problemi dopo tanti anni. Si è pur vero che ha dovuto faticare con l’interlocutore per fargli comprendere che quelli che ieri erano suoi avversari o quantomeno tali li considerava, OGGI sono i suoi più fidati SPONSOR. Grande il dilemma rimasto all’onorevole: Ma a Isola delle Femmine cosa cambia il tempo o le persone? L’onorevole ancora oggi è alla ricerca di uno straccio di risposta.
Complimenti Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello è riuscito a spiegare bene al Suo interlocutore questo doppiopesismo o come dicono gli esperti cerchiobottismo.
Infine Signor “Sindaco” in prossimità delle feste natalizie, il mio augurio che Babbo Natale Le porti in dono la Riscoperta del Suo senso dell’ UDITO per ASCOLTARE la ricchezza delle Idee, Proposte Suggerimenti dei Suoi interlocutori, un altro dono vorrei Le fosse recapitato la Riscoperta del Suo senso della VISTA per avere Lei la grande opportunità di ammirare l’immenso Amore, la grande Umanità che sta oltre il Suo “giardinetto” e che con i Suoi “paraocchi”oggi non riesce a vedere.
Con Stima e simpatia anche se non ricambiata il nano malefico
per gli AMICI Pino Ciampolillo

http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2009/12/rinascita-isolana-abbandona-laula.html

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13 gennaio 2010 3 13 /01 /gennaio /2010 00:01

“Sindaco” Portobello La bugia è una mezza verità

Dicevasi che……… Nel paese della bugia, la verità è una malattia (Il Sindaco)

Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Buongiorno, Buon pomeriggio oppure Buona sera, ciò dipende da quando Lei mi concede il piacere di leggermi. Comunque un consiglio per Lei, la lettura mai a ridosso dei pasti.
Prima di entrare in argomento Signor “Sindaco” mi permetta di congratularmi con Lei per la capacità a dimenticare alcune scomode VERITA’ che Lei garbatamente tende spesso e volentieri ad “omettere”, ma soprattutto le mie congratulazioni per la Sua capacità di cambiare posizione repentinamente e senza nemmeno avvertire il Suo Assessore all’Ambiente dr. Marcello Cutino. Mi creda Signor “Sindaco” mi vedevo già Lei sotto i riflettori delle telecamere e assediato dai flash dei fotografi mentre Lei con cazzuola e cemento posava la prima pietra della costruzione, a Isola delle Femmine, del traliccio per l’installazione dell’antenna Radar atta a rilevare il Wind Shear , così come leggiamo da una Sua missiva, che Lei responsabilmente ha FIRMATO, alla Società Marisicilia protocollo 1423 del 27 gennaio 2006.
Per carità Signor “Sindaco” mi creda non voglio certamente tornare di nuovo sulla Sua affidabilità o sulla Sua coeerenza e neanche sulla Sua credibilità, mi preme invece attirare la Sua attenzione sui rischi politici giuridici ed istituzionali che Le possono derivare e le conseguenze di un sicuro e lento disfacimento della Sua maggioranza, l’esperienza Le dice che l’attuale Assessore geologo Marcello Cutino nella scorsa legislatura aveva rassegnato le sue dimissioni per contrasti con la sua maggiorana sulla diversa visione delle tematiche ambientali e su atti e decisioni concordate a sua insaputa.
Si ricorda Signor “Sindaco” Gaspare Portobello? Stiamo parlando dell’ASSESSORE Cutino Marcello anche in riferimento alla richiesta di dimissioni avanzate dal gruppo Rinascita Isolana perché risulta essere parente acquisito di un nostro Concittadino che Lei in una seduta di Consiglio ha definito essere mafioso.
Scusi la digressione Signor “Sindaco” e andiamo avanti dunque………
Veda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Lei ha un grosso problema, come ho avuto il modo di dirLe in diverse occasioni in cui ho avuto il piacere di intrattenerLa: Lei si preoccupa TROPPO in chi io SIGNOR Pino Ciampolillo ripongo la mia fiducia, la mia credibilità, la mia disponibilità, la mia INTELLIGENZA, il mio estro, la mia fantasia. Io penso che questo non frega niente a nessuno, ma soprattutto, cosa non da poco mi creda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, non incide minimamente sulla tenuta della legalità, della democrazia e della Trasparenza dell’Istituzione Comune che Lei dovrebbe rappresentare.
I Cittadini sono invece molto interessati al fatto che sulle elezioni amministrative di Isola, anche a seguito di quanto da Lei dichiarato in Consiglio Comunale, è aperta un’indagine della magistratura sul possibile intervento della mafia nelle ultime elezioni, sulla mercificazione delle elezioni amministrative, sulle consulenze, sulle concessioni edilizie rilasciate in prossimità delle elezioni e subito dopo, sull’operato dell’Ufficio Tecnico Comunale e sull’affidabilità di un pubblico dipendente, insomma su tutti gli atti che ha prodotto la Sua amministrazione. La Cittadinanza è invece preoccupata sulla richiesta fatta alle Autorità competenti di istituire una Commissione di Accesso per verificare l’eventuale e non auspicabile scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine. La caserma dei Carabinieri di Isola è ormai un continuo viavai di persone che denunciano fanno mettere a verbale quanto dichiarano di aver vissuto e subito in termini di legalità, malaffare e di poca trasparenza nell’operato della Pubblica Amministrazione di Isola. Purtroppo le ultime notizie di stampa sono un ulteriore conferma di questo stato di degrado. I Cittadini di Isola delle Femmine sono preoccupati delle indagini che la magistratura ha aperto sui fatti e misfatti di Isola delle Femmine. Grazie a Lei, al Suo gruppo politico, alla sua maggioranza la Sua definizione di Isola delle Femmine come “Isola felice” sta diventando disgraziatamente “l’isola dei famosi”, e quelle che venivano considerate “beghe di paese” si stanno rivelando delle lacerazioni del tessuto socio-economico-istituzionale di Isola delle Femmine.
Signor Sindaco Professore Gaspare Portobello la smetta di preoccuparsi della MIA PERSONA e valuti attentamente cosa io e i CITTADINI sani di questo PAESE abbiamo da dirLe. Spalanchi le orecchie, la mente ma soprattutto il cuore, si renda disponibile al confronto civile democratico e RISPETTOSO dell’interlocutore
Inizi per esempio a non autoincensarsi della Sua educazione rispetto ai Cittadini di Isola delle Femmine, mi segua Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello i cittadini hanno la capacità e l’intelligenza per apprezzare la Sua buona educazione.
Veda l’esempio della Signora che Lei altezzosamente ha redarguito fino a farla star male, oppure il fratello di un consigliere che si sente dire dei rischi in cui può incorrere il fratello se…, oppure gli interventi rabbiosi ed insultanti contro il MIO AMICO e concittadino Nino Rubino. Naturalmente e sono solo alcuni esempi.
Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi tolga una curiosità, come vive le accuse (ad onor del vero sono tutte accuse che andrebbero provate, e non bastano certamente le schede elettorali segnalate, oppure la facile licenza edilizia, o alcuni professionisti amministratori che firmano progetti costruttivi o dei sequestri di beni a parenti di dipendenti comunali, come non basta citare il caso denunciato da alcuni elettori cittadini che oltre alla promessa del solito posto di lavoro, hanno ricevuto un contributo economico per aver sponsorizzato la lista Progetto Isola del “Sindaco” Portobello e tutti gli altri casi denunciati alle Autorità Giudiziarie, come non bastano certamente le delazioni di alcuni mezzi di comunicazione Stampa Riviste Giornali e televisioni, fatte circolare in paese di probabili beneficenze della Calliope s.r.l. ad alcuni figli di amministratori consistenti in appartamenti) accuse di “mafiosità” che continuamente rivolgono a Lei oltre che a componenti della Sua giunta sino a coinvolgere alcuni componenti del suo gruppo politico. E’ pur vero che a queste “fastidiose” ed imbarazzanti presenze si contrappongono i baluardi della legalità rappresentati dal Presidente della Commissione bilancio il Consigliere Guttadauro, il baluardo della legalità rappresentato dal Vicepresidente del Consiglio geom Dionisi Vincenzo. SI! lo stesso consigliere che negli anni passati, CONTRO la sua parte politica, ha promosso alcune interrogazioni parlamentari contro la presenza mafiosa nell’amministrazione di cui già allora aveva in Lei la massima rappresentanza. La vedo sorridere le persone messe sotto accusa allora, continuano OGGI a presidiare il Comune. A fronte di questa situazione Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi creda, non Le conviene stare più con due piedi in una scarpa anche perchè comunque le scarpe si vendono sempre a paia. Si è lo stesso geometra Dionisi che va dicendo in giro “ …. fuss pi mia scurerei questo sito di isola pulita…” non rendendosi probabilmente conto, il Signor geometra Dionisi Vincenzo che oscurare un sito, chiudere un giornale, impedire di parlare, significa togliere spazi di democrazia di dibattito di discussione e di crescita umana sociale e spirituale di una comunità. Lungi da me strumentalizzare il pensiero dell’onorevole Gianfranco Fini, sulla libertà di espressione, probabilmente il geometra Dionisi Vincenzo ha fatto abiura del suo trascorso politico, rinnegando così le sue provenienze politiche, le sue battaglie contro il malaffare, contro la corruzione, le sue battaglie contro l’inquinamento mafioso della cosa pubblica. Il nostro comune amico geometra Dionisi Vincenzo, forse il paese che lui voleva servire (prima di essere eletto) si è numericamente rimpicciolito.
n.b. Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello l’onorevole promotore della interrogazione parlamentare (di allora) è lo stesso onorevole OGGI relatore di maggioranza sul caso della richiesta di arresto dell’onorevole Cosentino. Pensi! Signor “Sindaco” che Lei, nei giorni scorsi, ha avuto il piacere di un convivio cullinario in un ristorante del nostro paese. Immagino, sia stato bello, riparlare degli stessi problemi dopo tanti anni. Si è pur vero che ha dovuto faticare con l’interlocutore per fargli comprendere che quelli che ieri erano suoi avversari o quantomeno tali li considerava, OGGI sono i suoi più fidati SPONSOR. Grande il dilemma rimasto all’onorevole: Ma a Isola delle Femmine cosa cambia il tempo o le persone? L’onorevole ancora oggi è alla ricerca di uno straccio di risposta.
Complimenti Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello è riuscito a spiegare bene al Suo interlocutore questo doppiopesismo o come dicono gli esperti cerchiobottismo.
Infine Signor “Sindaco” in prossimità delle feste natalizie, il mio augurio che Babbo Natale Le porti in dono la Riscoperta del Suo senso dell’ UDITO per ASCOLTARE la ricchezza delle Idee, Proposte Suggerimenti dei Suoi interlocutori, un altro dono vorrei Le fosse recapitato la Riscoperta del Suo senso della VISTA per avere Lei la grande opportunità di ammirare l’immenso Amore, la grande Umanità che sta oltre il Suo “giardinetto” e che con i Suoi “paraocchi”oggi non riesce a vedere.
Con Stima e simpatia anche se non ricambiata il nano malefico
per gli AMICI Pino Ciampolillo

http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2009/12/rinascita-isolana-abbandona-laula.html

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13 gennaio 2010 3 13 /01 /gennaio /2010 00:00
 
Isola delle Femmine: "Sindaco Portobello, la bugia è una mezza verità".
Dicevasi che… “Nel paese della bugia, la verità è una malattia”

Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Buongiorno, Buon pomeriggio oppure Buona sera, ciò dipende da quando Lei mi concede il piacere di leggermi. Comunque un consiglio per Lei, la lettura mai a ridosso dei pasti.
Prima di entrare in argomento Signor “Sindaco” mi permetta di congratularmi con Lei per la capacità a dimenticare alcune scomode VERITA' che Lei garbatamente tende spesso e volentieri ad “omettere”, ma soprattutto le mie congratulazioni per la Sua capacità di cambiare posizione repentinamente e senza nemmeno avvertire il Suo Assessore all'Ambiente dr. Marcello Cutino. Mi creda Signor “Sindaco” mi vedevo già Lei sotto i riflettori delle telecamere e assediato dai flash dei fotografi mentre, Lei, con cazzuola e cemento posava la prima pietra della costruzione, a Isola delle Femmine, del traliccio per l'installazione dell'antenna Radar atta a rilevare il Wind Shear, così come leggiamo da una Sua missiva, che Lei responsabilmente ha FIRMATO, alla Società Marisicilia protocollo 1423 del 27 gennaio 2006.
Per carità Signor “Sindaco” mi creda non voglio certamente tornare di nuovo sulla Sua affidabilità o sulla Sua coerenza e neanche sulla Sua credibilità, mi preme invece attirare la Sua attenzione sui rischi politici, giuridici ed istituzionali che Le possono derivare e le conseguenze di un sicuro e lento disfacimento della Sua maggioranza. L'esperienza Le dice che l'attuale Assessore geologo Marcello Cutino nella scorsa legislatura aveva rassegnato le sue dimissioni per contrasti con la sua maggiorana sulla diversa visione delle tematiche ambientali e su atti e decisioni concordate a sua insaputa.
Si ricorda Signor “Sindaco” Gaspare Portobello? Stiamo parlando dell'ASSESSORE Cutino Marcello anche in riferimento alla richiesta di dimissioni avanzate dal gruppo Rinascita Isolana perché risulta essere parente acquisito di un nostro Concittadino che Lei in una seduta di Consiglio ha definito essere mafioso.
Scusi la digressione Signor “Sindaco” e andiamo avanti dunque….
Veda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, Lei ha un grosso problema, come ho avuto il modo di dirLe in diverse occasioni in cui ho avuto il piacere di intrattenerLa: Lei si preoccupa TROPPO in chi io SIGNOR Pino Ciampolillo ripongo la mia fiducia, la mia credibilità, la mia disponibilità, la mia INTELLIGENZA, il mio estro, la mia fantasia. Io penso che questo non frega niente a nessuno, ma soprattutto, cosa non da poco mi creda Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, non incide minimamente sulla tenuta della legalità, della democrazia e della Trasparenza dell'Istituzione Comune che Lei dovrebbe rappresentare.
I Cittadini sono invece molto interessati al fatto che sulle elezioni amministrative di Isola, anche a seguito di quanto da Lei dichiarato in Consiglio Comunale, è aperta un'indagine della magistratura sul possibile intervento della mafia nelle ultime elezioni, sulla mercificazione delle elezioni amministrative, sulle consulenze, sulle concessioni edilizie rilasciate in prossimità delle elezioni e subito dopo, sull'operato dell'Ufficio Tecnico Comunale e sull'affidabilità di un pubblico dipendente, insomma su tutti gli atti che ha prodotto la Sua amministrazione. La Cittadinanza è invece preoccupata sulla richiesta fatta alle Autorità competenti di istituire una Commissione di Accesso per verificare l'eventuale e non auspicabile scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine. La caserma dei Carabinieri di Isola è ormai un continuo viavai di persone che denunciano, fanno mettere a verbale quanto dichiarano di aver vissuto e subito in termini di legalità, malaffare e di poca trasparenza nell'operato della Pubblica Amministrazione di Isola. Purtroppo le ultime notizie di stampa sono un ulteriore conferma di questo stato di degrado. I Cittadini di Isola delle Femmine sono preoccupati delle indagini che la magistratura ha aperto sui fatti e misfatti di Isola delle Femmine. Grazie a Lei, al Suo gruppo politico, alla sua maggioranza, la Sua definizione di Isola delle Femmine come “Isola felice” sta diventando disgraziatamente “l'isola dei famosi”, e quelle che venivano considerate “beghe di paese” si stanno rivelando delle lacerazioni del tessuto socio-economico-istituzionale di Isola delle Femmine.
Signor Sindaco Professore Gaspare Portobello la smetta di preoccuparsi della MIA PERSONA e valuti attentamente cosa io e i CITTADINI sani di questo PAESE abbiamo da dirLe. Spalanchi le orecchie, la mente ma soprattutto il cuore, si renda disponibile al confronto civile democratico e RISPETTOSO dell'interlocutore
Inizi per esempio a non autoincensarsi della Sua educazione rispetto ai Cittadini di Isola delle Femmine, mi segua Signor "Sindaco” Professore Gaspare Portobello, i cittadini hanno la capacità e l'intelligenza per apprezzare la Sua buona educazione.
Veda l'esempio della Signora che Lei altezzosamente ha redarguito fino a farla star male, oppure il fratello di un consigliere che si sente dire dei rischi in cui può incorrere il fratello se…, oppure gli interventi rabbiosi ed insultanti contro il MIO AMICO e concittadino Nino Rubino. Naturalmente sono solo alcuni esempi.
Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi tolga una curiosità, come vive le accuse (ad onor del vero sono tutte accuse che andrebbero provate, e non bastano certamente le schede elettorali segnalate, oppure la facile licenza edilizia, o alcuni professionisti amministratori che firmano progetti costruttivi o dei sequestri di beni a parenti di dipendenti comunali, come non basta citare il caso denunciato da alcuni elettori cittadini che oltre alla promessa del solito posto di lavoro, hanno ricevuto un contributo economico per aver sponsorizzato la lista Progetto Isola del “Sindaco” Portobello e tutti gli altri casi denunciati alle Autorità Giudiziarie, come non bastano certamente le delazioni di alcuni mezzi di comunicazione, Stampa, Riviste, Giornali e Televisioni, fatte circolare in paese di probabili beneficenze della Calliope s.r.l. ad alcuni figli di amministratori consistenti in appartamenti) accuse di “mafiosità” che continuamente rivolgono a Lei oltre che a componenti della Sua giunta sino a coinvolgere alcuni componenti del suo gruppo politico. E' pur vero che a queste “fastidiose” ed imbarazzanti presenze si contrappongono i baluardi della legalità rappresentati dal Presidente della Commissione bilancio, il Consigliere Guttadauro, il baluardo della legalità rappresentato dal Vicepresidente del Consiglio geom. Dionisi Vincenzo. SI! lo stesso consigliere che negli anni passati, CONTRO la sua parte politica, ha promosso alcune interrogazioni parlamentari contro la presenza mafiosa nell'amministrazione di cui già allora aveva in Lei la massima rappresentanza. La vedo sorridere, le persone messe sotto accusa allora, continuano OGGI a presidiare il Comune. A fronte di questa situazione Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello, mi creda, non Le conviene stare più con due piedi in una scarpa anche perchè comunque le scarpe si vendono sempre a paia. Si è lo stesso geometra Dionisi che va dicendo in giro “ …. fussi pi mia scurerei questo sito di isola pulita…” non rendendosi probabilmente conto, il Signor geometra Dionisi Vincenzo, che oscurare un sito, chiudere un giornale, impedire di parlare, significa togliere spazi di democrazia, di dibattito, di discussione e di crescita umana sociale e spirituale di una comunità. Lungi da me strumentalizzare il pensiero dell'onorevole Gianfranco Fini, sulla libertà di espressione, probabilmente il geometra Dionisi Vincenzo ha fatto abiura del suo trascorso politico, rinnegando così le sue provenienze politiche, le sue battaglie contro il malaffare, contro la corruzione, le sue battaglie contro l'inquinamento mafioso della cosa pubblica. Il nostro comune amico geometra Dionisi Vincenzo, forse il paese che lui voleva servire (prima di essere eletto) si è numericamente rimpicciolito.
n.b. Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello l'onorevole promotore della interrogazione parlamentare (di allora) è lo stesso onorevole OGGI relatore di maggioranza sul caso della richiesta di arresto dell'onorevole Cosentino. Pensi! Signor “Sindaco” che Lei, nei giorni scorsi, ha avuto il piacere di un convivio culinario in un ristorante del nostro paese. Immagino, sia stato bello, riparlare degli stessi problemi dopo tanti anni. Si è pur vero che ha dovuto faticare con l'interlocutore per fargli comprendere che quelli che ieri erano suoi avversari o quantomeno tali li considerava, OGGI sono i suoi più fidati SPONSOR. Grande il dilemma rimasto all'onorevole: “Ma a Isola delle Femmine cosa cambia il tempo o le persone?” L'onorevole ancora oggi è alla ricerca di uno straccio di risposta.
Complimenti Signor “Sindaco” Professore Gaspare Portobello è riuscito a spiegare bene al Suo interlocutore questo doppiopesismo o come dicono gli esperti cerchiobottismo.
Infine Signor “Sindaco” in prossimità delle feste natalizie, il mio augurio che Babbo Natale Le porti in dono la Riscoperta del Suo senso dell' UDITO per ASCOLTARE la ricchezza delle Idee, Proposte Suggerimenti dei Suoi interlocutori. Un altro dono vorrei Le fosse recapitato: la Riscoperta del Suo senso della VISTA per avere Lei la grande opportunità di ammirare l'immenso Amore, la grande Umanità che sta oltre il Suo “giardinetto” e che con i Suoi “paraocchi”oggi non riesce a vedere.
Con Stima e simpatia anche se non ricambiata il nano malefico, per gli AMICI Pino Ciampolillo


Data: 07 gennaio 2010


Autore:Pino Ciampolillo

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